Rassegna storica del Risorgimento
PRATI GIOVANNI
anno
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1917
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pagina
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196
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196 Uno scritto gjMumSe di Ge8We BatiMaM
non voler conoscere o il rilevare troppo tardi l'intento della stia ultima opera, gli sforzi immani feb.e egli faceva per divinar l'avvenire attraverso le grigie nebbie del présente. Perchè se è ammirabile nel Prati l'opera per oui la patria lo proclama, poeta della nazione,; è pur di immensa importanza riconoscere in lui le tendenze di un'evoluzione nell'arte, che intenta sempre a sollevare il cuore e la mente, a farsi paladina dei miseri, oggi ha innanzi' sé un campo fecondo ed immenso che abbraccia tutta l'umanità, sofferente e chiama a sé tutti i buoni e i volenterosi.
Con quest'animo, con quest'intenzione evochiamo la memoria del nostro poeta e sentiremo allora aleggiare fra noi la divina poesia, e arcanamente ci vibrerà nell'animo il canto ispirato dell'amore, che innalzeranno al cielo le mnse, eterne compagne dell'uomo.
Amate, o giovani, amate la. patria. 1 sieno sacre le tradizioni gloriose, coprite di fiori le tombe dei Grandi, ma proseguite oltre e ricordatevi che il genio della nazione non si difende se non tenendo vive le idee e sollevando i propri fratelli ad una vita superiore. Ricordatevi che mal provvede all'onor della patria chi s'arresta o retrocede, chi dinanzi ai simulacri e alte immagini dei padri rinnega le speranze dell'avvenire. Amale, o giovani, amate la patria, rendetela forte, felice e prosperosa.
JE voi, o donne, portate ai fratelli che lavorano il vostro sorriso perchè essi lottano per il trionfo dell'amore.
Grfc.
CESABOS BATTISTI