Rassegna storica del Risorgimento
BIANCHI NICOMEDE
anno
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1917
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pagina
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221
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Uno storico del Risorgimento italiano 221
un sol Regno potente, agguerrito, protetto dalla stessa spada e dalla medesima costituzione. In brev'ora essi hanno già raccolta una
* quantità assai considerevole di soscrizioni, che esibiscono a com-
* prova di verità. Ma siccome, da una parte, codesto santissimo desi- derio non è noto a tutti gli abitanti di questa provincia, e dall'altra parte le firme raccolte e da raccogliersi devono essere depositate presso un'Autorità che le custodisca religiosamente, cosi gli oratori implorano dalla 8. V. IU.ma : 1 Che questo inclito Municipio, per favorire il voto dell'universale, nomini una Commissione speciale, composta di sei individui di classe diversa, e di un segretario, resi- dente in codesto palazzo municipale, appositamente destinata a rice- vere le soscrizioni suddette, tanto in questa città, che negli altri luoghi della provincia ; 2 Che con apposito manifesto di questo Municipio sia resa nota al pubblico questa deliberazione, invitando fin d'ora le persone che amassero di dare i loro nomi alla suddetta Commissione . La Comunità, il giorno dopo, nominò la implorata Commissione, .chiamandone a far parte, oltre il Bianchi, il Menozzì e il Pieroni, il sacerdote Luigi Majoli, il dott. David Padova, il geometra Cesare Bergonzi, Luigi Chierici e Scipione Bernard. Nel renderne avvisata la popolazione, il Magistrato municipale dichiarava : 4 I patti e le condizioni della definitiva e stabile fusione politica sapranno particolarmente ventilati e discussi nella generale assemblea, k composta dei rappresentanti di tutte le Provincie èìré si vorranno
* aggregare (e saranno, crediamo, oltre le Lombarde, anco le Venete) al Regno Subalpino ; assemblea necessaria per fissare i principi del- l'assimilazione, con riguardo agli interessi e alle condizioni locali
* di ciascuna provincia. Questi patti saranno per noi da stabilirsi sulle seguenti basi : 1 Lo Statuto costituzionale sarà il più largo ed il più popolare possibile; 2 Resteranno a nostro escluso profìtto i beni camerali ed allodiali dell'ex Ducato Estense, nonché i patri-
* moni delle Opere pie. Sé' Comuni ; 3 Saranno ordinati gli studi ed i tribunali in modo che torni comoda e spedita al più che si può iSlruzione pubblica e: f amministrazione della giustizia .
Il 25 di maggio ai chiusero a Reggio le soscrizioni; nel medesimo giorno ebbero termine anche a Modena. La maggioranza de' cittadini fa ,.per l'unione- vagheggiata, e il Governo Provvisorio, tenuto conto del libero voto espresso , la proclamò in modo solenne il 29 di quello stesso mese. l il III di giugno venne accettata dal Re di
i In una lunga lettera apologetica ohe U Bianchi lndìrhao al ministro delTIatra-rione Pubblica il 2ff settembre del 1861, e che avrò occasione di ricordare più Tolte, i legge:] ifett'aiuio 1848 l'unione del Ducati Estensi al Piemonte fu da