Rassegna storica del Risorgimento

BIANCHI NICOMEDE
anno <1917>   pagina <244>
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G. Sforza
vesse restare a Parma. Castagnola, Pellegrini, mio amicissimo, sono fiori d'uomini.
Io vi> mandio, Hi; ;eo?ajiale: saluto unitamente 2! -desiderio dì potere per sempre dirmi
Amico sincero ed affezionato
NlCOMfiCE BlASÒHl.
AU'Wcceltcniissimo. Signore
li Prosow-. Wéffam Mwabrm a Parma,
* Delle tre formolo si trovano unito albi lettera soltanto la prima e la seconda. I/a. terza manca. Ecco la prima :
Tivn l'Italia, -viva Carlo Alberto'!-'
Viva la Costituzione !
Tivù il Segno dell'alta Italia !
Essendo manifeste e crescente il desiderio fra noi, e la necessita di fissare stabilmente la nostra condizione politica, col riunire queste provinole di Modena :e; Seggio alla Monarchia piemontese come a quella elio essendo più fortemente costituita, può assicurare pei' sempre l'indipendenza nazipniaie ,e garantire più lar­gamente la nostra liberta, è parso cosa opportuna, anzi comandata dulie circostanze presenti, di autenticare con prove di fatto questo comune sentimento, eoli'aprire una sottoscrizione mediante la quale si testifichi irref ragabilmcnte ohe tale e vera­mente il pensiero politico di questa parte d'Italia.
Ognuno, cui stia a cuore il pronto organizzamento di un Governo o stringa amoro pel beno della nazione, che sia con.vinto de' danni moltiformi che si incoi" rono fra lo incertezze della aspettativa, apprezzerà senza meno la opportunità di questo atto. Coi quale si ottiene altresì l'effetto di togliere qualunque dubbio ohe in altro parti d'Italia si avesse Intorno alle intenzioni nostre, e si .dà in quelle impulso a tutti coloro che entrano nello stesso nostro pensiero a pronunziarsi come noi facciamo; e cosi si rende per più modi fruttuosa la nostra dimostrazione e si viene ad estenderne anche altrove il buon effetto, affrettando con tal mezzo la desiderata unione di altro citta italiano ai Regno subalpino.
[Putti quelli adunque ohe per queste e tante: altre ragioni, che lungo sarebbe soltanto accennare, trovano giuste la suespressa idea, diano pronti il loro nome od avvalorarne il conseguimento.
Modena, 23 aprite 184
L'altra iformola té di questo tenore;
iinm Sf3liaiviva (darle Albert!' Tir* la destituzione ! Tlva il.Begfto dell'alta Italia!
Jfoi desideriamo dì unirci al Piemonte a fino di formar colia Lombardia nel-Fatta- Italia un regno forte, compatto, agguerrito, protetto dalla stessa spada, retto dalle medesime leggi costituzionali,