Rassegna storica del Risorgimento
JOSEPHSTADT ; LUBIANA ; CAVALLETTO ALBERTO ; MANTOVA
anno
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1914
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pagina
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29
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Alberto Cavalletto nelle om'oerì eoe, *M
bini da aprirsi a cura della Commissione delle Scuole Infantili-. Questo pure è. pensiero del Tommaseo. So quanto il Leoni ami il Tommaseo, so quanto è degno di interpretarne ed attuarne i belli e generosi concetti. Adoperatevi per il bene fisico e morale del nostro buon popolo che merita veramente di essere amato .
Sarebbe ingenuità credere che questi ed altri simili eccitamenti e consigli del Cavalletto influissero sulla produzione e sull'indirizzo scientifico o sulle pratiche applicazioni del Coletti, uomo superiore nel più largo senso della parola, scienziato profondo e coscienzioso che lasciò, orma vastissima dell'opera sua nel campo della medicina, e che non aveva bisogno di suggerimenti e di stimoli; ma è certo d'altra parte che egli, estimatore affezionato e sincero dell' ingegno e del cuore dell'amico, e senza ipocrisie véramente modesto, ne avrà accolto con deferenza la parola calda e" animatrice.1
Jjfon sempre però poteva il Cavalletto trovar nel suo carcere quella tranquillità che gli pareva necessaria per cavar vera utilità da' suoi studi, e se ne doleva qualche volta, con assai moderazione però, nelle lettere alla sorella e agli amici.
Erano suoi compagni di cella, tra altri, J'ing. Gerolamo Oaliari di Verona e il dottor Lupati, buoni, concordi, amorevoli coi quali s'era legato afièfóuosainente* Ma era inevitabile ohe dalla
i Lettera presso il dottor Dino Coletti. Apprezzatissimi articoli d'igiene popolate e tufantUe pubblicava il Coletti Ibi dal 1852 Bai Giornale dalle famìglie e, press3 poco nello etesso tempo, una memoria sui Pregiudizi volgati in fatto di Medicina- e un'altra Proverbi (igienici) illustrali. Convinto de li'efficacia dei bagni di mare nella 'Cura della, scrofola, già propugnata nel '83 dal medico fiorentino dottor Barellai, se né fece autorevole banditore nel Veneto, ottenendo col. calore della sua parola dalla beneficenza pubblica e privata i mezzi -pe*"tià fondazione dì tini Ospizio marino al Lido di "Venezia, doro fu infatti definitivamente aperto nel 1870. Non 6 ouì il luogo di numerare tutte io opere d'indole Bclentiiloa pubblicate dal Goletti nella sua laboriosa carriera j non si pn tuttavia tacere ch'egli verso il 1860 fu il primo in Italia a combatterò per la riforma igienica della combustione dei oadavori, e che per ciò a lui e dovuta l'istitnafone dei forni crmatorll. (Cfr. prof. CARXO EOSANEIXI, Commemorazione di Ferdinando Òolotli, Padova, Frosperinì, 1881.
2 L'ing. Cai lari processato a Mantova e condannato con la seconda sentenza a dieci anni dì carcere, lasciava in Verona la sua mi morosa famiglia in ristrettissime condizioni economiche, ohe necessariamente si riflettevano anche sopra di lui. Per quanto s'industri naso egli di nascondere presso tutti la sua