Rassegna storica del Risorgimento
CIVITA CASTELLANA ; GIULINI PACIFICO
anno
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1940
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888
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888
Attorto M. GhisatberH
TABELLA N. 21, Stato dimostratila li politici morti durante la terza Reclusione.
Numero
ac.5
11
Cognome e nome
Patria
O nervazioni
1
2
3
4.
5
ó
Jl
8
15
55
1
l
11
97
100
31
Vcccin Giuseppe . , v*v s S .-Grammatica Nicola .....
Me ni allotti Luigi . , . .."--
De Rossi Giuseppe Maria . .
Petrarca dott. Adamo ....
Natali Natole
Benedetti Pacifico
Sabatini Domenico
Ripntransone Matelica
Bologna
Roma
Ostello di San-gro
Bagnorea
Macerata
Todi
Morto la mattina del 6 gennaro 1838
Idem la mattina dei 1 settembre 1839 per forte pazzia che gli produsse uno stravaso
Idem il giorno 8 gennaro 18-10, alle ore due circa pomeridiane
Morto alle ore 11 e tre quarti della sera del di 17 settembre 1841
Morto air ore 14 del giorno 27 dicembre 1841
Morto all' ore 12 del giorno 6 marzo 1842
Morto li 16 aprile 1844
Morto li 27 novembre 1844
MEMORIE SULLA TERZA RECLUSIONE
Col principiare del 1838 ebbe luogo un'altra variazione sul trattamento giornaliero, e questo in conseguenza di contratto colla fornitura generale per tutti i luoghi di pena, fermo rimanendo tutt'altro che si legge nelle Memorie sulla 2da Reclusione. La variazione adunque cade sopra due articoli soltanto, cioè sul vino e lardo; e perchè si abbia cognizione del quotidiano vitto che viene passato a ciaschedun recluso, se ne fa il dettaglio : once 18 pane mezza foglietta vino libbre due lardo e libbre due e mezzo sale per condire cento minestre - e quattr'once di Minestra in crudo, continuando sempre poi l'assegno individuale dei due bajocchi e mezzo giornalieri.
Volendo fra Tanno il fornitore, in tempo conveniente in un determinato giorno di grasso della settimana, viene abilitato a somministrare le patate, che restano fissate in once. 16 per ogni Individuo, in sostituzione della pasta o riso.
Pino poi dal principio, del 1834 in luogo del vestiario in natura, tutti li fornitori prò tempore hanno sempre pagato ad ogni individuo un bajocco e mezzo al giorno, in compenso del vestiario stesso, giammai somministrato. *)
Non dispiacerà sapere, che per ordine della Suprema di Stato nell'aprile 1831 fu tradotto nel Reclusorio politico certo Pietro Frascari di Roma, uomo di oltre sessanta anni. Non era attinente a causa veruna, e soltanto ad istanza dei propri parenti, veniva loro accordato di farlo custodire in un Forte a tutte spese dei medesimi pel trattamento giornaliero, come di fatti gli furono sempre passati scudi sette in otto al mese. Per supcriore disposizione il 13 Luglio 1839 veniva posto inlibertà eritornava in Roma. '-)
i) Per suprema disposizione è sancito, che li Politici non debbono indossare alcun vestiario di pena, ma vestirsi del proprio, e perciò ai dà loro il compenso del Bajocco e
mezzo. . 110 11
2) Notìzie sul reclusorio di Civita Castellana per il periodo posteriore al 1841 si hanno in F. ORSINI, Memorie cit,, pp. 31-35; id,, Alla gioventù, italiana, Italia, 1847, pp. 128-130; id., Memoira and adventures, Edinburgh, Constarne, U8T, pp. 40-46; E. MoNTBCGHi, Mattia MonteccH nel Risorgimento italiano, Roma, 1 roja, 1932, pp, XXVI-XXVn. (JV. d. E.).