Rassegna storica del Risorgimento

ESERCITO PONTIFICIO ; STATO PONTIFICIO
anno <1941>   pagina <49>
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Materiali per unu stona (Idi*esercito pontificio 49
nell'Opera famosa de* Congressi, ed ebbe non pochi meriti nel sostenere a volta, a volta, redazione ed edizione del battagliero foglio veneziano La Difesa è certo, d'altro canto, che Paolo} Albertazzi (1835-1908) non fece che seguire radicati principi personali e familiari quando si schierava apertamente coi difensori del potere temporale, entrando ne' ranghi dei volontari Pontifici di Riserva e militandovi onorevolmente, quando disimpegnava con fedeltà le sue funzioni di Cameriere d'Onore di Cappa e Spada durante i Pontificati di Pio IX e di Leone XIII, quando, infine, si dedicava cosi fervidamente a compilare la sua Storia dell'esercito pontificio, la cui non proprio definitiva stesura abbiamo sotto gli occhi.
Storia dell'esercito pontificio fra il 1796 ed il 1870 doveva essere, e da contrapporsi passo, passo, punto per punto, in serrato e non sempre simpatico clima polemico, ai criteri, alle più. evidenti e fondamentali-tendenze, spesso anche troppo denigratorie, del notissimo libro di Raf­faele Cadorna, *) che a tanti e cosi infocati e passionati commenti diede luogo, e de' quali resta più che sensibile traccia anche in due contempo­ranei lavori del Bonetti,2) e nell'opuscolo di Giulio Cesare Carletti. s)
Il lavoro ebbe inizio e venne via, via, lentamente, ma ininterrotta­mente crescendo nel decennio 18891898, cioè proprio in quel lasso di tempo, che separa la pubblicazione del volume del Cadorna dalla stesura delle ricordate lettere. Non v'ebbe certo poca e trascurabile influenza la vita riposata, la quiete accogliente di Monteporzio Catone, ove s'andò l'Albertazzi riducendo, dopo aver assistito, e non da inerte spettatore, a tante e sì straordinarie vicende. Ne fecero cosi rispettivamente parte: un verboso proemio (pp. 1 e 2); un non ben digerito, ma molto informato tentativo di ricostruzione storica (14 capitoli, pp. 2329); una serie completa e curatissima di quadri dimostrativi delle forze e del perso­nale di comando (pp. 329-456); larghi cenni sulla Guardia Nobile, sulla Guardia Svizzera, sul Corpo Militare di Finanza, sulla Guardia Civica, sulla Guardia Palatina d'Onore, sulla Milizia de' Feudi del Senato e Popolo Romano, sui Vigili del Fuoco, sui Volontari Pontifici di Riserva (pp. 502-563); infine una bella raccolta di nutrite ed organiche biografìe degli ufficiali più degni d'esser ricordati (pp. 570-683).
Ad opera finita le difficoltà di pubblicazione dovettero, certo, appa­rire e permanere insormontabili, se nulla mai se ne fece. Difficoltà di
*) La liberazione di Roma nell'unno 1870 ed il suo plebiscito. Narrazione politico-militare..., Torino, L. Roux, 1889, in 8<>, pp. IX-601.
2) Venticinque anni di Roma capitate d'Italia, e suoi precedenti (1815189!, Roma, Libr. Vera Roma, in 16, voli. 2; La liberazione di Roma del Generale Raffaele Cadorna..., Siena, Tip. S. Bernardino, 1889, in 16, pp. 270.
3) VEsercito Pontificio dal 1860 al 1870, Viterbo, Agnesottì, 1904, in 8, pp. 62.
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