Rassegna storica del Risorgimento
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1941
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875
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Libri e periodici 875
continui delle due mentalità italiana e tedesca che si identificano l'ima nel Papato e laltra nell'Impero, darà carattere alla storia di cinque secoli rigogliosi di civiltà e fervidi di vita, spirituale.
Nell'Umanesimo e nel Rinascimento, moti cristiani nei loro principi informa tori* la genialità latina vorrà riprendere contatto con la vita e con la natura, l'uomo vorrà tornar padrone d'ogni sua facoltà e si esalterà in un impeto di energia creatrice* ma sembrerà aver perduto il senso religioso della vita, che l'aveva guidato, per un culto della forma, della bellezza, dell'armonia, per un edonismo spirituale. La Germania accoglie anch'essa, come l'Italia, l'aspirazione dei tempi moderni: la libertà dell'intelletto individuale; ma essa, mentre l'Italia sembra smarrire ogni sua religiosità, approfondisce la propria coscienza religiosa e l'accompagna un anelito potente di vita mistica. Questa necessità dello spirito tedesco si innesta al suo carattere storico e naturale onde si spiega come la Riforma sia stata costituita da due diversi principi: quello di liberarsi dall'autorità e dalla tradizione di Roma e quello di creare con uno sforzo di volontà un nuovo metodo di vita morale.
Colla Riforma si fa più forte in Germania la coscienza nazionale e s'inizia un nuovo ciclo di espansione morale, di imperialismo spirituale che precederà logicamente l'affermazione del primato tedesco e il culto conseguente: senza dubbio, bisogna riconoscere, il grande rivolgimento tedesco ha portato in tutta Europa un rinnovamento radicale della mentalità e forse con più efficacia del Rinascimento italiano ha propugnato l'indipendenza dell'intelletto individuale, donde però, discendendo di conclusione in conclusione, si deve ammettere che deriva magna para di tutto il bene e di tutto il male dei nostri tempi. È interessante notare il diverso atteggiamento preso di fronte alla Chiesa dai paesi latini e dai paesi tedeschi: in Germania si ha contro la Chiesa una ribellione estremista nel campo teorico e nel campo pratico e quindi una indipendenza assoluta, in Italia ed in Francia (la Spagna è un fenomeno a sé stante) si ha invece la liberazione piena dalla legge ecclesiastica nel campo teorico, il compromesso e l'ossequio nel campo pratico: si considerino come figure caratteristi che di questi due paesi in quello che noi diciamo Galileo e Cartesio.
Con ciò però si crea nei paesi latini un evidente dualismo tra teoria e pratica, tra pensiero ed azione da cui resta esente la Germania, nasce la doppia verità l'una di fede e l'altra di ragione, ne risulta quel vuoto formalismo che caratterizza la vita italiana di molti secoli e da cui non siamo ancora, diciamolo coraggiosamente, del tutto purgati. A questa vita formalistica, a questo potersi salvare in ultima analisi con la teoria della doppia verità, forse contribuì quel rigoroso regime di controllo intellettuale instaurato' dalla grande opera della Controriforma. Opera grandiosa di ricostruzione, veramente romana, cui andiamo debitori in gran parte dell'essersi salvato il nostro patrimonio nazionale dalla conquista spirituale che muoveva dalia Germania e dai paesi protestanti. Certo nel Concilio di Trento l'elemento pratico ebbe prevalenza su quello spirituale, ma fu nel Concilio di Trento che la Chiesa potè salvarsi dai suoi mali profondi e potè ergersi, definita la sua dottrina e la sua missione, contro il laicismo trionfante. Da allora, però, la. cultura nelle sue conquiste non si rivolse più alla Chiesa che aveva perduto la direzione della civiltà, tenuta per quasi mille anni, e in questa nessuno più seppe sostituirla, lo spirito pubblico dei tempi suovi, dove non le fu ostile, le fu indifferente. Ma l'idea cristiana si sviluppava la forme nuove di pensiero e passava ad essere patrimonio della cultura europea nel suo divenire.
Il popolo italiano ed il popolo tedesco hanno ereditato dalle due maggiori istituzioni che hanno espresso, dal Papato e dall'Impero, una concezione universalistica; dovranno essi superare lentamente, storicamente, questa concezione perchè si formi una coscienza nazionale, già salda in altri paesi come Francia e Inghilterra. Anche qui il processo di formazione tra Italia e Germania è, come in altri momenti storici, perfet-* tornente analogo e perfettamente opposto, ma va a sfociare nel risorgimento politico