Rassegna storica del Risorgimento

254 Giuseppe Calamari
in comune con coloro che li partecipavano. Non credo poi, per quanto io so, che mai vi sia stato un Comitato Centrale della 6. Italia. In somma posso attestare suU'onor mio che quanto contiene intorno a me quel libello è falso, e false pure sono tante altre delazioni lanciate a caso contro altre persone.
Questo rapporto fu spedito a Mr De Broglie nel mese di giugno, e noi ne cono­scemmo subito dopo il contenuto; né sarei alieno dal credere che la persecuzione contro l'amico mio avesse con esso qualche lontana relazione. L'amico mio ha fatto del bene, ha protetto in quanto ha potuto e con danaro, e con impegni tutti gli emigrati che sono passati di qui, perchè ha animo nobile, e sufficienti mezzi di fortuna: questo forse gli ha fatto attribuire un* importanza politica che non si è mai sognato di avere.
Se io sarò si fortunato che le sue circostanze non le impediscano di aderire alla mia domanda, ed io e il Sigr Berghini, qualunque ne sia Pesato, le ne professeremo un'eterna riconoscenza.
Mi perdoni di avere rapito alle sue lucubrazioni un tempo tanto prezioso. La prego di ricordarmi a M* Sismondi, presentandole i miei omaggi, e ad aggradire i senti­menti di stima, e di gratitudine coi quali me le protesto.
Suo devotmo obbligai0 Servo Ermenegildo Ortalli.
P. S. Ha ella ancora ricevuto alcuna copia dell'incisione del suo ritratto? Non so nemmeno io, se sia terminato; ma bo scritto anche poco tempo fa, perchè non si dimenticasse di mandarne a lei i primi esemplari.
M* Sismond De Sismondi
Genève (pour Chène) (Suisse)