Rassegna storica del Risorgimento

BASSANO ; UNIT? ITALIANA ; CONGRESSI
anno <1917>   pagina <565>
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Il Gongresso di Bassam wA
trasmettere a Milano le sottoscrizioni a favore dell'unione alla Cisal­pina. Anima del lavoro di propaganda fu il famoso ex-abate Alvise Savonarola, che aveva avuto una parte cospicua nel Gongresso di Milano, e che era membro del Gomitato di sicurezza generale della Municipalità di Padova. Restano traccio notevoli dell'attività da lui, allora, spiegata. Il 13 giugno, cioè il giorno immediatamente succes sivo al Congresso di Milano, egli diresse un vibrato appello alla Municipalità, o, per essere più esatto, al Gomitato di vigilanza della Municipalità di Vicenza, per incitarlo a raccogliere numerose sotto­scrizioni a favore dell'unione alla Cisalpina. È lecito credere che que­sto stesso appello, o uno consimile, sia stato diramato a tutte le Pro­vincie della Terraferma veneta, perchè copia di esso si trova neir ar­chivio municipale di Peltre.1
Questo nobile appello all'unione, rimasto finora ignorato, merita di esser conosciuto dagli studiosi della storia più antica del nostro Risorgimento : perchè, prima di tutto, viene a confermare autorevol­mente la relazione di (3ti V. Pagani Cesa ; poi, perchè esso è l'espres­sione genuina dei sentimenti, onde erano animati i più eminenti patrioti veneti ; da ultimo, perchè aiuta a tener dietro al movimento unitario, che, allora, si andava compiendo nel Veneto.
AL COMITATO DI VIGILANZA, DI VIGENZA Savonarola membro del Comitato di sicurezza generale di Padova.
Quantunque io non appartenga alla vostra Municipalità per li vincoli di fraternità che devono legare tutti i Popoli liberi, pure mi faccio lecito di proporre alcune operazioni che tendono al comun bene senza le quali fatte, e fatte sollecitamente, noi possiamo ancor dubi­tare della continuazione ed esistenza della nostra libertà.
L'oscurità degli articoli della pace ed alcune voci hanno di che farci tremare. Alcuni Deputati di varie città della Romagna, di Fer­rara, di Padova, di Venezia, di Verona, di Feltre, di Belluno, di Ghiog-gia, appoggiando sulla necessità di unirsi tutt'insieme in una sola Repubblica una ed indivisibile, ora che è vicina a pubblicarsi la Costituzione Cisalpina, sono concorsi nell'unanime sentimento, che converrà affrettarsi a far pubblicare il voto di tutti i Popoli liberati dal giogo della servitù, e mettere codesto voto specialmente sotto gli occhi del Generale in capo.
1 V. Missione bellunese, cioè. n. 2.