Rassegna storica del Risorgimento

BASSANO ; UNIT? ITALIANA ; CONGRESSI
anno <1917>   pagina <579>
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H Congresso di Bussano 070
15 luglio Padova fece la proposta formale di tenere un Congresso in una citta da determinarsi per conferire su tutH gli oggetti riguar­danti il bene generale delle eoo provinole venete, ed indi procedere alla scelta M esperto cittadino, ohe potesse perorare autorevolmente la causa comune presso il Direttorio a Parigi. E perchè nella scelta dei deputati da inviarsi al Congresso si osservasse una certa unifor­mità di criteri, la Municipalità di Padova mandò, presso tutti i Go­verni centrali del Veneto, il municipalista Girolamo Ferrari, a spie­gare lo scopo del Congresso e a prendere verbalmente accordi per la buona riuscita del medesimo. *
Contemporaneamente, i promotori del Congresso dovettero pensare a scegliere la sede del Congresso stesso. Esclusa Venezia, esclusa Mi­lano, restavano Padova e Verona; ma, poiché fra queste due città andavano manifestandosi degli screzi, per non accrescerli e per evi­tare qualunque malumore, in un momento cosi grave, venne scelta come sede del Congresso Bassano, una cittadina, che non poteva dar ombra a nessuna delle maggiori città.
Si desidererebbe di sapere, con precisione, da chi, come e perchè fu fatta la scelta di Bassano; ma, dai documenti, che sono a mia conoscenza, nulla si ricava che possa soddisfare un desiderio cosi naturale e così legittimo. Allo stesso modo, non si può fere una storia compiuta del Congresso di Bassano, perchè non se ne conoscono gli atti, se pure sono stati redatti, atteso l'impegno assunto, da parte dei presenti, di mantenere il segreto sulle deliberazioni prese. Si pos­siedono solamente pochi documenti, ed anche slegati fra loro, ma in­teressanti ed in quantità sufficiente, da potersene ricavare una notizia abbastanza chiara, se non completa, sul Congresso medesimo.
Fin dal 1906, il prof. Luigi Bailo, favorevolmente noto ai cultori della storia del nostro Risorgimento, in occasione del primo Con­gresso storico del Risorgimento italiano, fece una comunicazione sul Congresso di Bassano, dalla quale appare, come egli abbia raccolto ben quattrocento documenti su questo episodio del nostro Risorgi­mento.
Peccato, che egli ne abbia pubblicati solamente sette, ed anche non molto interessanti I 1 documenti da me raccolti superano di poco la sessantina; e con l'aiuto di essi cercherò di dare un'idea delle vicende di questo Congresso, più che altro pei- invogliare altri a farci la storia completa di questo tentativo unitario, rimasto finora quasi ignorato.
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