Rassegna storica del Risorgimento
BASSANO ; UNIT? ITALIANA ; CONGRESSI
anno
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1917
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pagina
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581
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It Congresso di ftasmno 581
paUtà, che complicavano sempre più la situazione politica della ex-Terraferma veneta.
Dai Governi centrali furono eletti i seguenti rappresentanti:
Girolamo Ferrari e Andrea Bontempi - Padova ;
Pietro Polfranceschi e Domenico Monga - Verona :
Enrico Bissari e Pietro Stecchini - Vicenza;
Pasini e Perocchini, sostituiti il 30 luglio da Giuseppe Montal-bano e Gerolamo Provini -=g SFreviso ;
Giacomo Dei e Taddeo Jacobi - Belluno ; adunque, dieci in tutto.
Non tutti questi rappresentanti presero parte alle deliberazioni del Congresso ; come non tutte le Municipalità si dettero cura di raccogliere sottoscrizioni a favore dell'unione alla Cisalpina.
I deputati che presero parte alle deliberazioni del Congresso di Bassano, rappresentavano una popolazione di oltre 1200,000 persone; lira le quali 300,000 avevano sottoscritto a favore della unione alla Cisalpina ; ' cioè quasi la totalità di quelli che avevano il diritto di voto. Compito principale del Congresso di Bassano era quello di ottenere, dai poteri competenti, l'annessione del Veneto alla Cisalpina. Per riuscirvi più facilmente, bisognava poter raccogliere un numero di sottoscrizioni quanto più grande fosse possibile. Per questo, nella sua prima seduta, il Congresso, verificate le sottoscrizioni già raccolte, avendo rilevato che mancavano ancora quelle dì Peltre e di Belluno, scrisse al Governo centrale di Belluno e Feltre, perchè sollecitasse le Municipalità, da esso dipendenti, a raccogliere le sottoscrizioni a favore dell'unione alla Repubblica Cisalpina. Contemporaneamente, Giacomo Dei informava la Municipalità di Peltre dell'andamento del Congresso, ed esprimeva il timore, che il Sanfermo a Parigi ed il Battagia a Milano si adoperassero per far riconoscere Venezia come capitale, con l'intendimento di condividere colle Provincie il suo enorme debito, e di dominarle di nuovo, col tempo, tirannicamente come in passato : e, per evitare tanta iattura, raccomandava ai suoi concittadini di mettere tutto il loro zelo nel raccogliere sollecS:
ì Giovanni Dei, Bcrivonda da Bassano idla 3Iuniòipàllta di delire, il 26 luglio, alee oheLàepulftfi presenti ài Congresso rappresentavano un milione di persona; il Termometro politico , nel numero del 2 frntttdoi'o (19 agosto 1797) ritiene, invece, che rappresentassero un milione e, duecento mila persone ; più esatta la Storia de ir (timo Ì7M, parte m, a pag 84 da la cifra di un milione ed oltre duecento-nula aoitan la ci.un.le .tifai e pienamente conforme a quella, olle si ricava dai dati ufficiali pubblicati dal BOMABIN, t. TX, pag. 583.