Rassegna storica del Risorgimento

1799 ; BOLOGNA ; LA HOZ GIUSEPPE ; CISALPINA (REPUBBLICA)
anno <1943>   pagina <8>
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Giovanni Natali
5) Il soldo per ogni grado sarà: per gli ufficiali lo stesso che la legge accorda agli ufficiali della truppa di linea oltre le competenti razioni. Il Comandante generale avrà gli appuntamenti di Generale di brigata e gli Aiutanti il soldo portato dalla legge perla truppa assoldata. Perii sottufficiali e soldati come segue: sergente maggiore 30 s., sergente 24 s., caporal furiere e eaporal tamburo 22 s., volontari 20 s. (moneta di Milano).
6) Li ufficiali della Guardia Nazionale in attività di servizio godranno delle stesse considerazioni, privilegi e segni distintivi che la truppa di linea, egualmente li sottufficiali e volontari.
7) II servizio di queste compagnie durerà 15 giorni, e se i bisogni della Patria continuassero, saranno rilevate da altre compagnie, le quali li Capì battaglione al menomo avviso che loro sarà dato faranno radunare e partire dal capoluogo del Dipar­timento entro il tempo sufficiente a rilevare le prime compagnie all'epoca precisa dei 15 giorni in cui cesserà il loro servizio. 115 giorni si computeranno da quello della partenza della compagnia del capoluogo del Dipartimento.
8) Quelli che rilevassero onorate ferite, rimanessero storpi, e le famiglie indi­genti di quelli che saranno rimasti estuiti sul campo dell'onore, godranno della metà del soldo del grado di cui era rivestito lo storpio o l'estinto.
9) Essendo troppo necessario di assicurare il pagamento dei difensori della Patria si prenderanno di concerto con le Amministrazioni Centrali e Commissari delP. E. le necessarie misure acciocché questo soldo venga a essere definitivamente assicurato. 10) In tatti i luoghi in cui non vi sarà stabilmente organizzata la Guardia Nazionale li Cittadini saranno obbligati a consegnare contro ricevute li fucili di cali­bro che esistessero presso di loro per essere versati nel magazzino e presso il comandante di artiglieria nel rispettivo capoluogo del Dipartimento.
11) Si faranno pure depositare come sopra indistintamente tutte le muni­zioni da guerra che potessero esistere presso li abitanti dei Dipartimenti.
12) Coloro che contravvenissero a tali misure che le circostanze rendono neces­sarie e da eseguirsi colla medesima lealtà e prontezza, saranno arrestati, tradotti a Bologna per esservi giudicati e considerati come nemici del loro Paese.
LA HOZ.
Il mattino seguente, 28 aprile, accompagnato dall'aiutante Teulié, il La Hoz si presentò alla Centrale, ove erano adunati gli Amministra­tori Sibaud, Spinelli e Piana, e loro manifestò i suoi progetti, dichia­rando che i 6000 volontari, senza speciale riparto, dovevano essere assunti in corpo da tutti e cinque i dipartimenti. M
Le esigenze del La Hoz e i suoi modi altezzosi lasciarono perplessi gli Amministratori del Reno, tanto più che dal giorno precedente il generale Montrichard, accingendosi ad assalire gli insorgenti nei din­torni di Malalbergo ai margini del Dipartimento del Basso Po, aveva imposto il reclutamento di 800 volontari della Guardia Nazionale da inviare subito a quella volta. Il reclutamento procedeva faticosamente
i) REGIO ARCHIVIO DI STATO DI BOLOGNA, Atti della Amministraxion* Centrale del Reno. XVI, p. 167 (9 fiorile, 28 aprile 1799).