Rassegna storica del Risorgimento

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Giovanni Natali
ingiunzioni del La Hoz, di designare a loro rappresentanti per la costi­tuenda Giunta in Bologna i cittadini prof. G. B. Venturi, Gaetano Bianchi e Antonio Borsari, ma avendo costoro rifiutato l'incarico, abbandonarono l'idea, preoccupati piuttosto di risolvere la pendenza finanziaria. l)
Il Pino lo stesso 29 si portò a Bologna e riferi al La Hoz che l'Am­ministrazione del Panaro era reticente e non voleva consegnar danaro; inde irae del La Hoz e sottomissione della misera Centrale impaurita dalle minacce, come risulta dalle lettere che qui si riportano. 2)
libertà Eguaglianza
Res non Verba Repubblica Cisalpina IL GENERALE LA HOZ Dal Quartier Generale di Bologna, li 11 fiorile, a. VII
Ora mezzogiorno All'Amministrazione Centrale del Panaro. Il Generale Pino al suo arrivo a Bologna per meco concertarsi e col Generale Montrichard mi ha fatto rapporto che avete in cassa più di 30.000 lire di Milano appar­tenenti alla Repubblica. Mi fa estrema sorpresa l'intendere che non abbiate pensato ad assicurarla, e se dentro poche ore io non la ricevo da voi consegnata al tenente Bi-vaira lasciato a quest'ufficio dal Generale Pino colla opportuna facoltà di riceverla, io Vi prevengo che marcio in persona a Modena e che faccio fucilare li membri reni­tenti e levare una contribuzione militare onde punire il maltalento di chi tanto trascura li interessi nazionali.
Contate sulla mia parola se non sono al momento ubbidito.
LA HOZ.
L'AMMINISTRAZIONE CENTRALE DEL PANARO
al Cittadino Generale La Hoz li 12 fiorile, a. Vii, alle ore 3 pomeridiane
Non sussiste Cittadino Generale, che siavi nella cassa dipartimentale la somma effettiva di lire 30.000 di Milano come Vi è stato supposto. L'equivoco sarà nato dal­l'esservi in cassa della carta che tien luogo di* danaro, dimodoché la moneta effet­tiva si residua a poco più di 1000 zecchini, come rileverete dallo stato di cassa che Vi trasmettiamo.
Da questo fatto voi comprenderete facilmente che noi non dovevamo privarcene senza urtare in gravissimi inconvenienti, attesi i continui bisogni nei quali ci troviamo. Spese giornaliere per i passaggi delle truppe, sostentamento dell'armata nazionale nella montagna che trovasi senza generi e danaro, spese continue di giornalieri che vivono delle opere loro e che non possono vivere senza mercede, creditori di ogni classe e
i) REGIO ARCHIVIO DI STATO DI MODENA, Amministrazione Centrale del Panaro, Carteggio, filza 56, M. 3380, nn. 1, 2.
2) IDEM, Idem, Carteggio, filza 56, M. 3371, n. 2.