Rassegna storica del Risorgimento

Il generale La Hoz a Bologna, ecc. 21
La Hoz procedesse ormai a colpi di testa e al di là dei poteri a lui legal­mente conferiti. I Centralisti allora autorizzarono Io stato maggiore della Guardia Nazionale a non obbedire agli ordini del La Hoz,l) anche perchè con l'istituzione del Corpo Franco e l'offerta di soldi abbondanti veniva a scompaginare tutto l'ordinamento della Guardia e a sottrarle quegli elementi fattivi che in caso di urgente bisogno sarebbero stati necessari alla immediata difesa dell'ordine pubblico. 2)
Per quanto i Centralisti volessero intrattenere rapporti formali col La Hoz, al quale nello stesso giorno 3 maggio comunicarono le notizie ricevute sulle mosse degli insorgenti,3) gli fecero capire tuttavia che il suo nuovo piano di organizzazione della Guardia Nazionale offendeva le abitudini dei militi, li obbligava a un servizio troppo pesante, poteva indurre i villici alla diserzione e, in sostanza, era illegale. 4> E ad ogni buon conto si rivolsero al Montrichard, manifestandogli l'opinione che non si dovesse divulgare per le campagne il proclama del La Hoz, per non suscitare malanimo e diserzioni fra quelle Guardie già mal disposte al servizio. Pur professando ammirazione verso i talenti e il patriot­tismo del La Hoz, diressero al Montrichard questa lettera da cui trapelano le loro angustie e i loro sospetti.
L'ADMIKISTRATION CENTBAI. DU RENO
Au Citoyen General de Division
Montrichard
Coiitmandant les Flanqueurs de droite de TArmée d'Italie
14 floréal, an VII Rn
Nona n'avons pas relachc d'un seul instant le travailpour ramasser la somme dans les 24 lieures, que vous nous avez ordonné de vous passer. Poissons nons etre assez heureux à vous faire voir les efiets de uos efforts à cet egard. D'apre ce que vous nous avez dit, Citoyen General, c'est de notre devoir de vous exposer que l'invitatìon que nous venons de recevoir du Citoyen General La Hoz pour dispenser dans le depar-tti7Xjf.ui le Frodarne cijoint nous donne assez d'embarras. L'éxécutiou de la loi li jnivóse pour une conscription militaire porte maUieureusement le trouble et la plus gran­de alami e dans la campagne. De là une ómigration scnsible et une resistente criniinelle a la loi qui a asaujété" à des funestes procès beaucoup de euitivatcurs de nos teraesi
Une pareille indisposition des paysans ne s'cst que trop montrfie dans la formation du batuillon envoyé à Ferrare pour la sùrcté duqucl vous avez deployé tant de bonté
') REGIO ÀBCBXVIO DI STATO DI BOLOGNA, Atti dell*Amministrazione Centrale del Reno, XVI, p. 187.
2) A. ZAJVOLINI, Antonio Aldini e ì suoi tempi, Firenze, 1864, I, p. 141.
3) REGIO ARCHIVIO DI STATO DI BOLOGNA;, Lettere dclVAmministrazione Centrale del Rato* n. 1069 del 3 maggio 1797,
4) IDEM, Idem, n. 1071 del o maggio 1797.