Rassegna storica del Risorgimento
1799 ; BOLOGNA ; LA HOZ GIUSEPPE ; CISALPINA (REPUBBLICA)
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1943
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Giovanni Natali
D'après tout cela nous craignons à raison que le Proclame du General La Hoz ne renouvelle les scènes funestes dont nos campagnes et nos tribunaux presentent encore des tristes effets, nous vous demandons en conséquence de pouvoir omettre la distrl-bution du dit Proclame dans la campagne, aans que cela nous soit d'aucun tort auprès du General La Hoz dont nous admirons les talents militaires et l'énergique patriotìsme.
Au moment que le General en Chef lui donna la mission ci-jointe, la revolte ne s'étoit pas montrée dans l'OutrePo. Voilà une autre très grande raison à ce qui nous semble pour s*en passer à present de requisitions militaires.
G'est de votre sagesse et de votre autorité, Citoyen General, à nous tranquHliser
sur un point que nous apprenons de la plus grande conséquence pour le bien et la
txanquillité du Départemcnt.
Saint et Rcspect.
Svanivano così tutti i piani del La Hoz, e cioè il reclutamento dei 6000 volontari, la costituzione d'una Giunta di governo pei cinque Dipartimenti ed anche l'arruolamento di un Corpo Franco Italiano, al quale ben pochi militi si venivano iscrivendo. Per quanto egli non fosse ancora in rotta col Montrichard, certo il 3 maggio i rapporti fra loro cominciarono a farsi tesi. Si aggiunga che quello stesso giorno il Pino lasciò Modena, dove il 4 entrarono gli Austriaci; così il campo di azione eventuale del La Hoz si veniva sempre più restringendo e spostando verso il Rubicone.
* * *
Per l'appunto lo stesso giorno 3 maggio si presentarono a Bologna alcuni rappresentanti dell'Amministrazione del Dipartimento del Rubicone,?che, avendo ricevutol'invito del La Hoz ad erigere a Bologna una Giunta di governo pei cinque dipartimenti e dubitando della legalità del provvedimento, si rivolsero per informazioni ai Centralisti del Reno e per averne norma alla loro condotta. Questi li avvisarono che nulla era stato fatto sopra tale oggetto, anche perchè il Crostolo e il Basso Po non avevano libere comunicazioni col Reno e anche il Panaro stava per essere invaso. Portatisi quindi dal La Hoz i deputati del Rubicone intesero che, date le circostanze, era venuto nella massima di non dare esecuzione alla proposta, ma di molto adoperarsi per la formazione del Corpo Franco, e anzi a tale scopo egli si sarebbe tosto portato nel loro dipartimento. Per maggiore sicurezza essi si abboccarono anche col Montrichard, e trovatolo dello stesso parere, fecero ritorno alla loro città. ')
i) REGIO ARCHIVIO DI STATO DI BOLOGNA, Atti dcW Amministrazione del Reno, XVI, p. 184.