Rassegna storica del Risorgimento
BASSANO ; UNIT? ITALIANA ; CONGRESSI
anno
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1917
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pagina
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587
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U Congresso di Bussano 587
educato all'ammirazione delle più ardite dottrine del see. xvat nel Collegio di Casteivecehio di Verona; il quale collegio, al tempo del Governo aristocratico di Venezia, era divenuto un focolare delle idee nuove e quasi una colonia della Massoneria francese. * Dal collegio militare il Polfranceschi era, poi, uscito alfiere di artiglieria e assunto, subito, come aiutante di campo dal gen. Salimbeni; il quale, insieme coi figli, godeva la fama di essere massone e giacobino.'
La scelta di Polfranceschi, quindi, era stata ben ponderata ; perchè egli possedeva tutti i requisiti, per avere facile entratura negli ambienti politici più influenti di Milano è di Parigi. Ma era necessario, per controbilanciare l'influenza di Venezia, che égli si affrettasse a farsi conoscere, tanto a Milano quanto a Parigi; dove il campo era tenuto esclusivamente dai rappresentanti della Municipalità di Venezia.
Tanto più necessario, perchè negli ambienti politici di Milano e di Parigi, unitari per eccellenza, non erano bene intese né vedute di buon occhio le competizioni fra i due governi; i quali, poi, sostanzialmente, volevano la stessa cosa: l'unione del Veneto alla Cisalpina.
Poco si sa dell'azione spiegata a Milano da Battagia; sì sa soltanto, che, nel luglio, egli aveva presentato al Direttorio Cisalpino le numerosissime sottoscrizioni raccolte dalla Municipalità di Venezia a favore dell'unione alla Cisalpina, e che il Direttorio cisalpino, non ritenendosi autorizzato ad accettarle, aveva dato, il 1 agosto, una risposta dilatoria. 2 Le trattative non furono, per questo, interrotte; anzi continuarono, tanto che, non molto di poi, si convenne, che Battagia, il 20 agosto, avrebbe nuovamente chiesto in pubblica udienza, al Direttorio cisalpino l'unione di Venezia alla Cisalpina. E, difetti, quel giorno Battagia venne ricevuto, non solo con pompa e sollennità dir plomatica, ma anche con fraterno accoglimento.
Nel dar conto di questa udienza, il Termometro politico del 20 agosto stesso, cosi si esprime : La cerimonia grande in sé stessa venne adornata da un numeroso concorso di cittadini, i quali al suon di
1 BOGBSIO BAEBABIOH. La camjmgna dui 1796 nel Veneto. Roma, Enrico Voghera, editore, 1910. Parte prima, pagg. 56-60. Il Mefeì lo riteneva nomo della Massoneria. V. HJIVARONI. U fluita dorante il dominio francese; T. L, li Italia set-ienlrionale, pag. 248. Torino, L. Boux e 0., 1889.
9 Storia detPamm.pdS. Parte Ut, pag. 145.