Rassegna storica del Risorgimento

POERIO ALESSANDRO ; MONTANELLI GIUSEPPE
anno <1943>   pagina <76>
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76 Nunzio Coppola
consacrati a quelle glorie. Tra essi fu anche il Poerio, che scrisse per.il volume all'amico due liriche: Alla Stampa e Al Canova.')
Altra grande benemerenza del Puccini, qui ricordata, è la Festa delle Spighe che egli istituì per diffondere i progressi dell'Industria agricola, con concessioni, del suo, di premi d'incoraggiamento e di remunerazioni, e con una solenne cerimonia alla quale convenivano soprattutto agri­coltori dai dintorni: una specie di Battaglia del grano ante luterani ma più ristretta come comportavano le condizioni dei tempi.2) L'at­tività del Puccini, così nobile ed elevata nelle sue finalità, e nella quale egli profondeva il suo patrimonio privato senza dar fastidio ad alcuno, anzi alleviando miserie, aiutando e stimolando iniziative, proteggendo artigiani ed artisti, suscitò anche scherni ed invidie e maldicenze in molti che non sapevano darsi ragione di tanto altruismo. E dispiace di vedere tra gl'ingiusti denigratori anche il poeta Giusti, 3) che prima gli era stato amico. Malevoli sono anche i giudizi e i commenti che abbiamo qua e là notati nelle lettere della Parrà e del Montanelli, il quale ultimo collaborò tuttavia anche al volume sui Monumenti del
1) Monumenti del Giardino Puccini, Pistoia, Tipografia Cino, 1845, in 8 di pp. 588, con numerose tavole e figure e piante topografiche disegnate o incise in rame.
2) Cosi ne scriveva egli stesso a E. Mayer (29 giugno 1841): Persuaso da gran tempo che bisogna fare qualcosa a vantaggio del popolo, ho stabilito annualmente nel mio giardino una solenne festa religiosa industriale, perchè senza religione e commercio i popoli possono avere convulsione, non vita. Sarà chiamata la festa delle Spighe, e sarà scritto sul tempio : Deo foccondaiori; le pareti saranno abbigliate di spighe, e di fratti, quasi offerta di sagrifizio presentata dal popolo sull'altare di Dio; l'oratore sarà fra i più famosi d'Italia, e vien a bella posta di Milano, il Padre Ambrosoli; le carità tutte raccolte impiegate a fondare un giardino d'infanzia in Capo di Strada; 1400 paoli di premio saranno distribuiti ai figli dei manifattori e contadini, che nella Scuola del Ponte Napoleone si distinsero nella lettura, nella calligrafia, nell'aritmetica, nel disegno lineare, nella musica, nel canto; ed a quei contadini del compartimento pistoiese e fiorentino, che esibiranno nella fiera del terzo giorno le bestie bovine più belle o più pese. Ho voluto un rescritto del prin­cipe ad ottener questo e l'ho ottenuto, perchè la veste al popolo ha da esser imita dai grandi. Vi saranno dei Vescovi, insomma non vi mancherà che il beltempo, e il Padre Eterno; molti poeti hanno scritte delle poesie popolari, vari professori le hanno poste in musica... la festa avrà luogo il primo d'Agosto.... A. LINAKER, La vita e i tempi di E. Mayer ciL, II, pp. 22122. Cfr., inoltre, il cenno fatto da Coturno Ridolfi sa la Festa delle Spighe (nel cit. voi. Monumenti del Giardino, p. 257), e la più ampia descrizione fatta da L. Leoni in forma di lettera a G. P. Vieusseux (in Guida dell'Educatore, del Lambruschini, N. S. voi. II, 1845. p. 201 ss.).
3) Vedi in proposito nel cit. Epistolario, carato (dal Martini, voi. IV, appendice XV, in particolare p. 194 BS. ; ed anche QUINTO SANTOLI, Lettere Vicinane di A. Ranieri a N. Puccini, in Annuario del R. Liceo-ginnasio Forteguerri di Pistoia, per il quinquennio 1925-30, II, ivi, 1931; e, dello stesso, Un capitolo di storia del Risor­gimento in alcune lettere inedite di G. Giusti, estratto dal Bullettino Storico Pistoiese, voi. XLIV, nn. 2-3, 1942, p. 23 ss.