Rassegna storica del Risorgimento

VITTORIO EMANUELE I RE DI SARDEGNA
anno <1943>   pagina <98>
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VARIETÀ, RASSEGNE E DISCUSSIONI
fl UN CARME IN LODE DI VITTORIO EMANUELE 11
Questo carme, scritto ih lingua francese da un autore sconosciuto, ') ritrae assai bene la situazione della Sardegna al momento della elevazione al trono di Vittorio Emanuele I, 4 giugno 1802.
Il documento inedito rammenta i moti insurrezionali dell'isola a Tiesi e a Santo Lussurgiu (1800), seguiti da una generale amnistia, i dolorosi fatti di Gallura aggravati dalla banda brigantesca capitanata da Pietro Mamia, il movimento a tendenze repub­blicane e i tentativi di sommosse a Tempio nel 1802, le gesta dei banditi Francesco Sauna Corda e Francesco Cilocco, il primo dei anali rimase ucciso nel combattimento presso la Torre di Longon Sardo.
Col ritorno del re Vittorio Emanuele I a Cagliari 1*11 febbraio 1806, la situazione politica si risolse in modo favorevole alle direttive del Sovrano. Questi potè subito at­tuare le vagheggiate riforme; distribuì il territorio della Sardegna in 15 province, disci­plinò i pubblici servizi, perfezionò le leggi relative all'amministrazione della giustizia (1808), apri nuovi stabilimenti industriali, carriere, fabbriche di panni, manifatture di lana (1809), riordinò l'esercito e la marina, e fece costruire importanti fortificazioni.
L'ignoto poeta esalta le grandi opere compiute nell'isola dal saggio Sovrano, e con lui, gli altri membri della Rea! Famiglia, la Regina Maria Teresa, i fratelli Carlo Felice, duca del Genevcse, e Giuseppe Benedetto Placido, conte di Moriuna; ma soprat­tutto loda la pace e la concordia degli animi, ebe sono il fondamento dei regni.
UMBERTO VALENTE
Sur Vheureux Avéncment
de S. M.
Victor Emmanuel ler
au Thròne de Sardaigne
Cessez de m'agiter, cessez Muse importune, Pour chanter les Héros, votre voix trop commune Va se perdre pormi tant de nobles concerta. Quo j*entenda répettés de cent ediés divers. La Verta, la Valeur ont occupò le Thròne: Sous Minerve et Themis que la Gioire cnvironne, Victor Emmanuel, digne de ses ayeux, Déjà mei tous les soins à faire dee keureux. De Mara ancor grondaia fait taire le tonnerre. Console ses sujets dea malheurs de la guerre, Soumet le crime au frein, au fer sacre dea loix, Et du fuible opprime aait entendre la voix. Auprèa du Souverain, une jeune Princesse De Son Auguste Epoux captiva la tendresae. La douce expreasion de aea aimables traits, Annonce un coeur forme pour verser les bienfaits. Le coeur à la vertu dreasé dèa le Jeune age,
0 Biblioteca Alliaudi di Pinorolo. Gir.: A. MANNO, Storia moderna détto Sarde­gna, Firenze, Le Mounier, 1858; A. MASTINI, Storia della Sardegna, Cagliari, 1852; S. POI*A, I moti dello campagna di Sardegna dal 1793 al 1802, Sassari, Stamperia L. I. S., 1923; A. SEGHE, Vittorio Emanuele /Torino, Paravia, 1928, p. 78 e segg.