Rassegna storica del Risorgimento

BASSANO ; UNIT? ITALIANA ; CONGRESSI
anno <1917>   pagina <600>
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Q. D. Belletti
Dalle Biande alle pcscivendole, ai canzonieri e ai novellivi, clic assediavano i forestieri e specialmente i ministri esteri, alle regalie ai giornalisti, incaricati d'inserire articoli favorevoli alla causa ita­liana; dalle inancie agli uscieri dei Direttori e dei ministri, che pote-* vano fornire notizie preziose snU'umoue dei padroni e l'adii tare le udienze al momento opportuno, al pranzi offerti ad alcuni individui die GG-n-vemm. accarezzare, ' dalle antiche sue relazioni massoniche, possiamo aggiungere con tutta sicurezza, alle nuove relazioni fami­gliari, tutto, tutto mise in opera il Polfranceschi per acquistar, In Parigi, simpatie alle aspirazioni italianL
L'azione persìstente e. parallela del Saniamo e del Polfrancescjìi esplicatasi nel momenij fc cui riprendeva vigore a Parigi l'antico spiato giacobino, produsse una impressione visibilmente favorevole .sutì'opinione pubblica francese come iaverUvà;. con mal celata con­trarietà, il generale Bonaparte. -'
La propaganda dei rappresentanti italiani taceva breccianeiranimo dea: Direttori e dei ministri* TaJleyrand:, a proposito di alcune trattative avviate colla Corte di Napoli,.'enunciava unsproposito<meàéva una portata generale ;: * Noi ne sommes p8> éiitrés em liaUe jpwr fàwm ) * jftìe mwchands de pwiptes ; e, sebbene un po' in ritardo, si ao-corgeva che era nell'interesse della Francia di impedire ogni ulteriore accrescimento marittimo dell' Austria!/
Il Direttorio, poi, il 59 settembre 797., per mezzo di RéveiHère-Lé* paux Riassumeva,-in un notevole dispaccio al generale Bonaparte, le sue nuove direttiva di politicai '-* che In molti pirati .sembrano suggerite dalla memoria del agosto del jSàn fermo, riferita nelle pa­gine precedenti. Avremo occasione, più avanti, di fermarci su questo dispaccio ; per ora, ci basila avello Scordato.
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m Se storniamo per un momento sulla polìtica seguita dal IteWoiSò in Italia, ci accorgeremo facHraentej che, in un anno e mezzo, essasi era profondamente cambiata.
Mentre, al principio del i;76,. il: Direttorio era tutlg propenso continuare le tradizioni politiche della monarchia, e, quindi,a stringere alleanza col Re di Sardegna, verso laìsessione del Milanese, per stae*
1 Y. Mendimnto dol roMisinetòctà*
* Corn. Imp. n. 2292 del :Ìmhm 17tt7?
3 CdmFtiMh IV, piig. t ;2M Ì?L dlspa<HSl M 23 eetlombfe 1797.