Rassegna storica del Risorgimento

BASSANO ; UNIT? ITALIANA ; CONGRESSI
anno <1917>   pagina <610>
immagine non disponibile

610
G. JD. Belletti
La conclusione è all'altezza di tutte le precedenti osservazioni. Tutta la questione sì riduce a sapere se noi vogliamo, se noi dob­biamo abbandonare l'Italia all'Austria. Ora, il governo francese non lo deve e non lo vuole assolutamente'.-.
:CoSa il éoverno preferisce affrontare le dubbie sorti della guerra piuttosto che cambiare una parola al suo ulHmaum già troppo favo­revole alla Gasa d'Austria. Imprendendo le armi esso salva l'onore e gli interessi della Francia e non può menomamente dubitare, che questi potenti motivi non suscitino anche .in voi, cittadino* gfgH nerale, l'amore della patria e quello della gloria, le due passioni dèi cuori magnanimi, che caratterizzano il vostro .
Non si poteva essere più elevato e più eloquente ; ma per essere] altrettanto persuasivo il direttore Eéveillère-Lépaux avrebbe dovuto accompagnare il suo uUvmafmMtm rinforzi pari ai rischi della, nuova campagna. Invece egli é costretto a scrivere. Che il Direttorio;, fjpl conoscendo bene lo stato dell'esercito del gen. Bonaparte, non può 'fejìaire; in suo aiuto t vous no pouvez juai OOMtet Cfttft sur * Voxis-mè'mév M. ;Sjp votrS armée.accautoonée a v-ofac-re .
Questa maliaeoJtìca conclusione toglieva iqualaiasi efficacia a> .pèloquentissimo dispaccio, j
jferlf diUnuuirne l'impressione poco buona sopra l'animo 'dì Bo­naparte GGntrU)iu>a feltrò dispaccio scritto lo stesso 29 settetiEé dal Talleyrand, ministro degli esteri.fl
Le -condizioni di pace che il Direttorio accorderà all'Imperatore sono le seguenti: l'Imperatore conserverà Trieste e guadagnerà l'Istria e la Dalmazia veneziane; l'Isonzo servfeà di confine ; egli rìxmxLcerà a Mantova, Venezia, alla Terraferma, al Friuli veneziana, ecc. j
Tali sono le ultime istruzioni diplomatiche* che il Direttorio vi comirnica: esse sono irrevocabili, ed egli considera"liatièrp come inevitabile* se V Imperatore non si sottomette a queste cpn- dizioni .
Ma gli- aiuti,, .he il Direttorio si propone di mandare al generale Bonaparte, e che il Talleyrand mette abilmente in mostra, sono infe­riori al Bisogno, n Talleyrand lo intende benissimo, e si affretta a soggiungere: Dal canto vostre cittadino generale, poiché qui sì tratta dell'esistenza delle repubbliche italiane, tirate da questi Stati I tutto il partito possibile, e fate tutte le leve die potrete; st>pM= tutto negli Stati veneziani.
! Còrr. Paiwli, IV, pag. 232 ag. Con. Pancia "VII, pag. 278 pg