Rassegna storica del Risorgimento
BASSANO ; UNIT? ITALIANA ; CONGRESSI
anno
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1917
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pagina
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613
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Il Congresso di Bassotto 033
fcraria, e non abbiamo più quelle grandi masse, quei mezzi di reclutamento e quello slancio d'entusiasmo, che dura solo un momento.
Ù carattere distintivo della nostra nazione è di essere un po' troppo viva nella prosperità. Se si prende per base di tutte le operazioni la vera politica, la quale non è altra cosa che il calcolo delle combinazioni e, delle probabilità, noi saremo per lungo tempo la grande nazione; e l'arbitra dell'Europa. Dico di più: noi teniamo la bilancia dell'Europa, e la faremo piegare come vorremo.
Con questa lettera io non ho inteso di far altro che di contribuire,, pei* quanto me lo consentono le* mie forze, ai successi della mia patria.
Ecco il genuino pensiero del gen. Bonaparte: la Patria, prima di tutto e sopra tutto: la grandezza della Francia, la supremazia della Francia in Europa; anche a costo di passar sopra ai grandi principi proclamati dalla Rivoluzione, per i quali la Francia si era impegnata ad accordare fratellanza e soccorso ai popoli oppressi.s La vera politica è fatta di prudenza, di saggezza* di destrezza, di calcolo:: pericoloso, lasciarsi guidare dall'entusiasmo, dal disinteresse, dalla filantropia: all'emancipazione degli altri popoli, se mai, si penserà dopo che si sarà consolidata la potenza della nostra Patria . Era un ritorno larvato alli'anliea Ragione di Stato- la quale non conosceva i diritti dei popoli, ma sóio. I-interesse e la convenienza dello
Stato. EM
Ben altro è il pensiero del Direttore Réveillère-Lépaux, di questo redivivo Girondino, che, pur attraverso, le peripezie della sua vita,, aveva serbato fede ai suoi principi. Egli non ammette che si possa venire ad una collusione cóìl*'Austria a danno di Venezia: l'onore, l'interesse bene inteso della Francia devono sconsigliare dal partecipare ad una perfidia, che certo peserà, siùTapliire del paese-Meglio soccombe eli1 aonorarsin faccia alla Francia ed afc posterità !
TI gen. Bonaparte ed il Direttore B:évefllère-Lèptt Sembras. non potessero ntenfltà{ iao,to diverso era il linguaggio che essi
t Gioverà avara sotto gli ocelli il famoso doòreto .iM 19 novanti. 1792, col quala la Convonaiottó prooiaumv 1 gnowm il prosoMsmo disinteressato:
Ja eoMètisimè Nazionale dichiara in nome dotta nazione francese, cito me.m darà frutsUama e soccorso * tatti ì popoli, ohe. vorranno la loro tikrta tàmm rku il potere esecutivo di dare ai .//iweràt git ordini meessari per porkm socmsù' a quei popéij * fendere raitmm é saranno siati oèstfìio ohe potranno* esserto por ìp tasta della libertà..