Rassegna storica del Risorgimento

BASSANO ; UNIT? ITALIANA ; CONGRESSI
anno <1917>   pagina <620>
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G. D. Belletti
buona sistemazione di questo confine, era logico, che di questa prin­cipalmente si preoccupasse il plenipotenziario francese.
La Francia era ben decisa (e le grandi vittorie riportate gliene conferivano il diritto) di portare i suoi confini alla riva sinistra del Reno. Dinnanzi alla fermezza della Francia, la Gasa d'Austria SÉ piegò j rinunziò, per parte sll ai Paesi Bassi e s'impegnò a favorire analoghe rinunzie per parte' -dì altri principi tedeschi, verso compensi da determinarsi. Questi compensi, non potendosi ricavare che dalle secolarizzazioni dei principati ecclesiastici, causarono il sovvertimento dell'antica costituzione dell'Impero Germanico, che fu sanzionato edlTart. 12 del trattato segreto.
H fatto doveva, poi, avere delle gravissime conseguenze per la stessa Gasa d'Austria; ma questa, non badando che all'interesse immediato ed assetata di ampliamenti territoriali, non vi fece caso, e cominciò, anzi, essa stessa a dare il buon esempio, annettendosi l'arcivescovado di Salisburgo* m virtù, dell'ari. 5 del trattato segreto;
Assicurato alla Francia il confine renano, o press'a poco, il ple­nipotenziario francese si mostrò più ben disposto a contentare l'Austria nelle sue nuove ambizioni, principalmente per staccarla dall'Inghil­terra. E così, in virtù ll'art. 6 del trattato pubblico, l'Austria ot­tenne il possesso dell'Istria, della Dalmazia fino alle Bocche di Gat-taro, Venezia e la Terraferma veneta fino àÌFdige. Ma, a sua volta, l-Austria dovette riconoscere a virtù degli articoli 7 e 8 del trattato pubblico, come potenza indipendente la Repubblica Cisalpina, della quale dovevano far parte integrante il ducato di Modena e le tre Le­gazioni di Bologna, Ferrara e della Romagna.
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ri trattato stipulato dal pHs iBonaparte assicurava indubbiamente alla Francia dei vantaggi materiali, e inorali, i quali dovevano rxu-j sdire particolarmente cari * quei rivoluzionari, del -tipo di Révellière-Lépanx, che avevano serbata intatta la loro fede ai principi di libertà proclamati dalla Rivoluzione. La Filane infatti, otteneva ì confini del Reno emMim 200,000 abitanti, con un aumento di' 4 milioni di: abitanti,* laCSsalpiìià mm ad avere 3 milioni e Mezzo di abi­tanti s in tutto, affitte milioni ift ezzo padagnati alla liberta. L'amor proprio della jriuicjaaveva motivo clìessepienamente soddisfatto
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