Rassegna storica del Risorgimento

HERRERA BARTOLOM?
anno <1944>   pagina <18>
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Alberto Pincherle
E in queste note, e precisamente nella terza, che l'Herrera espone anche la sua dottrina della sovranità. Egli la definisce come il diritto di comandare in una nazione, criticando così tanto la teoria del diritto divino dei re, quanto quella della sovranità popolare, *) osservando che la verità deve trovarsi in una sapiente conciliazione dei principi esatti contenuti in ciascuna, però da entrambe spinti all'esagerazione.2> L'uomo è infatti conformato in modo, che gli è necessario vivere in società; ma la vita .sociale sarebbe impossibile senza un'autorità che facesse eseguire i precetti del diritto, pure rispettando los derechos preexistentes de las personas y de las familias. Esiste quindi el derecho de mandar a las personas, o la soberania e, correlativamente, il dovere da parte dei popoli di ubbidire a un sovrano: Verdad tàn clara conio la mas evidente de geometria. Però la sovranità umana non è assoluta, ma relativa; e questa verità, soggiunge l'Herrera, è tanto importante come l'altra, benché sia stata oscurata tanto por los partidarios frenéticos de la soberania popular, corno por los realistas. Il sovrano è dunque sottoposto al diritto, e deve assicurare il rispetto e l'osservanza del diritto naturale; egli è, giusta le parole di S. Paolo {Ad Rom., XIII, 4) ministro di Dio per il bene: piincipio questo, purtroppo mas olvidado en las repùblicas de America que en Europa. Sovrano legittimo è pertanto chi gobierna habitualmente conforme a los principios reconocidos de justicia que nacen del destino corami de las sociedades y del particular de la nación. Chi è dunque il sovrano nei paesi di America ? Benché non lo dica esplicitamente, il problema di Herrera è precisamente questo: giustificare il movimento dell'emanci­pazione, e la forma repubblicana di governo adottata dal Perù,3) senza ricorrere più ai principi del secolo XVIII e della Rivoluzione francese.
1) Jbid.. p. 17: La primera reconoce que la fuente de la soberania es Dios, el cual la comunica a los reyes, completa y sin limitcs... La segunda tiene el pueblo por fuente de la soberania: èl es el soberano; su soberania es absoluta .
2) ttHarto ha durado la lucila encarnizada de estas dog intolerantes escuelas, para que su doctrina sea a b sol ulamente falsa y mala... Cuando es tàn duradera una disputa, sin duda cada partido alega algo racional en favor de su opinion; y racional sólo es la verdad. La disputa nace de que, no limitudose cada uno a afirmar la ver­dad claramente pcrcibida, pasa a negar la que no percibe. Asi el principio eclettico: " el crror de cada sistema comienza desde que so hacc esclusivo es de una evidencia indisputablc. Pero, para que ci eclccticismo forme, no un caos, sino un cucrpo lumi-uoso de filosofia, es nccesario que ani.es de disecar las diferentes doctrinas, a fin de dc-8cubrir qué hay en ellaa de verdadero, tengamos cstablccido un tipo de verdad: lo estableceremos, pues, para poder juzgar con acierto aquellos doa sistemas .
*) È noto come fossero vivaci nei primi tempi dell'indipendenza, le polemiche tra i fautori (tra cai era il San Martin) della forma monarchica di governo (di cui fece