Rassegna storica del Risorgimento
HERRERA BARTOLOM?
anno
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1944
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pagina
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25
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Il peruviano Bartolomé Herrera, ecc. 25
sue simpatie per i liberali e democratici più accesi, avversari dell'Herrera, come Pedro e José Gàlver, riconosce che la costituzione peruviana del 1839 la cosiddetta Constitución de Huancayo rappresentò la tendenza dei cosiddetti uomini d'ordine , e riconosce il carattere del governo del Vivanco.
Ancne altri, del resto, in quel torno di tempo, abbandonavano le vecchie posizioni troppo avanzate. Il Vidaurre rinnegava, in un libro il cui titolo suggestivo implica di per sé solo l'idea di una ritrattazione (Vidaurre contro Vidaurre), i suoi antichi attacchi contro la Chiesa, benché non riuscisse a eliminare del tutto le do Urine regalistiche da lui assorbite in gioventù. E il Luna Pizarro da giovane uno di quei membri del clero che, dimenticando il latino del Breviario per il francese dell'Enciclopedia nella costituente del 1822 avevano votato in favore della tolleranza dei culti, del resto respinta ora, come arcivescovo di lima, mandava avanti con zelo la pratica relativa alla scomunica fulminata da Pio IX contro il Vigil nel 1851, e che precisamente all'Herreia toccò di trasmettere al Senato. *)
Fu altresì nel 1857, e cioè durante il ministero dell'Herrera ohe dicono i biografi suoi famigliari venne a Lima una missione di frati francescani diretta dal p. Pedro Guai, i quali si allogarono nello antico e ameno convento dei Descalzos, sulla riva destra del Rimac. A questa missione attribuiscono i biografi, il merito di avere transfor-mado la sociedad (ossia, le classi elevate), Bacandola de ese viejo prejuicio jansenista en que habia vivido y por el que consideraba que la frecuente recepción de los sacra mentos de la Iglesia consti tuia una profana ción . *) Ma se i fatti, cioè il rinnovellato fervore religioso, saranno senza dubbio veri, è lecito, credo, avere qualche dubbio circa quell'interpretazione, prima di tutto perchè, come si è veduto, il giansenismo di tipo settecentesco di cui sopravvivono parecchie tracce nel Perù del secolo XIX si occupava assai più di diritto canonico, di disciplina ecclesiastica e in generale dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa (in senso rcgalista) che di teologia dogmatica e morale; e poi perchè appare poco probabile che proprio la società di Lima in cui non dovevano essere rari i tipi di gaudenti che R. Palma (sia pure colorando un poco la verità, ma in sostanza traendone l'immagine da ricordi personali) doveva immortalare in La Bohemia de mi tiempo e in alcune delle sue Tradiciones penta-nas frequentasse poco i Sacramenti proprio perchè avesse presente
') LEGUIÀ, Estudios historicoi, cit., p. 212 egg.; BÀSADRE, op. cit. *) In Escrito y diteursot; I, p. LXXI Bg.