Rassegna storica del Risorgimento

HERRERA BARTOLOM?
anno <1944>   pagina <26>
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Alberto Pincherle
le dottrine di Antonio Arnauld o la severa prassi dei direttori di coscienza e dei confessori alla Saint-Cyran. Al più, ne sarà sopravvissuto al­cunché, come tradizione rispettata, se pure non chiaramente compresa. Non pare dunque storicamente esatto il fare dell'Hcrrera, già in questo periodo, un autentico rappresentante del formidable movi-miento reaccionario que universalmente se denominò la Restauración e il mettere insieme, tutti in un fascio Bonald, De Maistre y Guizot, en Francia, yel Marqués de Valdcgamas, en Espana , facendo risalire il passaggio dell'Hcrrera alrultramontanismo ai tempi di Cajacay. ')
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D'altra parte, poco dopo, troviamo PHerrera alla testa del gruppo di cattolici intransigenti che dal 1855 pubblicavano il settimanale El Católico, stampato in una tipograna, il cui materiale PHerrera stesso si era portato o aveva fatto venire dall'Europa, collocandola nella sede stessa del Seminario arcivescovile di Lima. Questo fogno, al tempo della Convenzione nazionale convocata dal Castilla nel 1855,2) con­dusse un'accanita campagna contro la libertà e la tolleranza religiosa, che i liberali volevano introdurre nella costituzione e che infatti non fu accolta, benché venissero invece abolite le decime e il Foro ecclesiastico. Altra discussione vivace si svolse a proposito della pena di morte, pure difesa dall'Herrera, che in pari tempo sostenne una polemica con il Vigil relativamente al dogma dell'Immacolata Concezione e difendeva il papa nelle discussioni che si svolsero attorno al caso del fanciullo Mortara, che fece chiasso anche nel Perù. Sicché è lecito supporre che non fosse del tutto estraneo il secondo fine di allontanarlo dalla politica militante, all'offerta che si fece all'Herrera di presentarlo come arcivescovo di Lima: offerta che egli infatti declinò. Ma non potè invece respingere, in seguito alle pressioni fatte su di lui da ogni parte e, a quanto affermano alcuni, dallo stesso Pontefice, il vescovado di Arequipa, al quale fu assunto nel 1859, in altro momento politicamente difficile.
Ciò non impedì tuttavia all'Herrera di essere eletto deputato al Congresso che si rioni nel 1860, e di cui anzi PHerrera fu presidente. H Congresso riconobbe a se stesso la capacità di procedere alla riforma
0 LECCIA, acr. cit.; il quale perultro, con maggiore aderenza alla realtà, se pure in certa misura contraddicendosi, osserva che in filosofia PHerrera passò come per due fasi diverse, in guanto sostituì il sensismo, in cui era stato educato, primcro. con la escaela ecléctica y dottrinaria de Cousin, y por ultimo, con la cseuela cscolasticu .
2) Durò dal 14 luglio 1855 al 2 novembre 1857 e fu sciolta violentemente dal colonnello Arguedas con un colpo di mano militare, di cui approfittò il Castilla, che ormai inclinava verso il partito conservatore.