Rassegna storica del Risorgimento

BASSANO ; UNIT? ITALIANA ; CONGRESSI
anno <1917>   pagina <644>
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G. D. Beimi
sciate avete alli speciali vostri ministri plenipotenziari, che pure foste d'avviso di mandare per gli indicati oggetti alla Repubblica Francese ed al Congresso di Mombello. Nel complesso di tutte cotesto vostre determinazioni, questo Consiglio ammira il zelo, che vi anima, senza osare di decidere né del diritto, che vi autorizza, né delle conseguenze che possono risultare, awegnacchè conosca la importanza degli sta­bilimenti marittimi per li migliori andamenti dell'Italia. Può ben egli desiderare il bene, può sperarlo .e può anche con fondate presun­zioni attenderlo dallo sviluppo delle arcane cause, e delli fluttuanti oggetti, che lo agitano, ma non può questo Consiglio dal canto suo e indipendentemente dai voti liberi del popolo sovrano e delle dici-sioni più unissone e specificate degli altri popoli liberi dell'Italia, ed in particolarità di quelli, che ci circondano spiegare in ora il suo concorso a reclami per non avventurare passi, che in qualunque modo o per qua! si voglia interpretazione od evento cimentar potessero la quiete, la condizione e la libertà dell'Italia, a cui questo dipartimento è per natura sua inviscerato e per genio e sentimento indissolubil­mente unito. Siate per altro certi, e per parte nostra tranquilli, o cit­tadini, che noi con sincerità di cuore niente meno di quella che appa­risce nell'anzidetta vostra lettera desideriamo intimamente ed arden­temente di vederci uniti Ma li popoli lìberi dell'Italia in una sola Repubblica democratica, una ed indivisibile. Il nostro voto è un solo, quello cioè di rimanere liberi. Questo voto superiore a qualunque contrasto sarà secondato, e ben giustamente lo confidiamo dalla lealtà francese. Al genio tutelare dell'Italia, all'eroe filosofo, al guerriero cittadino, all'invitto Bonaparte spetta preservarci in quel dolce e tanto caro ai nostri cuori Governo democratico, che mercè a lui gustiamo.
Questo è quanto, Cittadini, possiamo per ora rispondere al vostro invito, questo è quanto per ora rispondiamo alle altre Municipalità consorelle, che in tale riflessibile argomento ci indicarono le loro ri­soluzioni riservandosi questo Consiglio a più dilucidate circostanze, ed a più chiare spiegazioni degli altri popoli liberi dell'Italia di appi­gliarsi coi riguardi suaccennata quel partito a cui la prudenza per­suaderà per le ulteriori determinazioni,
mi resto-yi assicuriamo di tutta la nostra leale corrispondenza della considerazione, che facciamo del zelo e dei meriti vostri e di tutta la nostra premura di veder dalli propizi avvenimenti avvicinata la verificazione de' nostri voti per la liberta.e. per la felicità dell'Italia.
Salute e fratellanza.
BARTOLOMEO DAL COVOLO, Presidente.
MARIO DOGUOKI, Segretario.
(Dall'Archivio municipale di Feltro);