Rassegna storica del Risorgimento
METTERNICH-WINNEBURG KLEMENS
anno
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1944
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pagina
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177
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Lettere inedite del principe di Mettermeli 177
V. Mio caro Come, Bruxelles, il 7 luglio 1850.
Questa lettera vi sarà consegnala solo tra sei settimane da mio figlio primogenito che si reca nelle mie terre di Boemia e di là a Vienna per presentarsi ali*Imperatore. Vedrà la sua vecchia zia a Ischi e ad Innsbruh renderà omaggio all'Imperatore Ferdinando e all'adorabile Imperatrice Maria Anna. Mi permetto di raccomandarvi Riccardo durante il breve soggiorno che farà a Innsbruck. Questa lettera, caro Con:e, visto il tempo che impiegherà per giungervi, non può avere altro scopo che quello testa enunciato.
Mi raccomando al vostro ricordo e alla vostra buona amicìzia.
Metiernich.
m
Mio caro Conte, Bruxelles, 4 settembre 1850.
Mio figlio mi ha recalo buone notizie circa la vostra salute; ne ringrazio Iddio e ringrazio voi dell'accoglienza che avete voluto riservare a mio figlio il quale ha fatto un viaggio pieno di interesse per me e per lui. Gli ho fatto fare per la prima volta un vólo con le sue proprie ali ed egli se l'è cavata bene. Ha capito che doveva fare attenzione a qualche cosa di più che alla sua semplice personalità e non è venuto meno al suo compito. L'accoglienza ricevuta durante tutto il suo viaggio non mi ha lasciato nulla a desiderare e soprattutto quella riservatagli a Bolzano dimostra il posto che occupa nelle mie affezioni Colei*) verso la quale sono sempre stato attirato dalla ragione e dalla esperienza.
Riccardo mi ha descritto la vostra vita ritirata e meditativa alla quale vi siete votato. Comprendo i motivi che vi hanno spinto a farlo. Se fossi stato solo la mia vita si sarebbe ugualmente ristretta nel cerchio in cui avete rinchiusa la vostra. Sono privo della facoltà di isolarmi. Padre di famiglia, ne so apprezzare i doveri ed il commiato che ho preso dalla vita pubblica non può estendersi oltre.
Credo di essermi già servito del paragone tra la parte di un attore e la parte di uno spettatore. Nullo potrebbe ora svincolarmi dalla seconda. Il dramma di cui ho assistito alla rappresentazione è interessantissimo nei suoi sviluppi. Esso è arrivato ad un punto che potrebbe paragonarsi al primo giorno della creazione. Allora venne la luce e illuminò il caos. Oggi è lo stesso e il giorno che corre è migliore della vigilia; che cosa accadrà nei giorni successivi? Non mi azzarderò a fare un pronostico. E verso la Francia innanzitutto che bisogna dirigere i nostri sguardi ed è proprio essa che offre minori elementi di calcolo. H paese che abito è eccellente per l'osservazione; oltre ad essere vicino alla Francia i un luogo di transito. Ho così la facoltà di documentarmi presso fonti dirette, ma allo stato attuale delle cose, in un momento in cui tutto è possibile, non so discernere quanto potrebbe avere il valore di una probabilità Quello che è sicuro è che la Francia non è repubblicana. Ciò posto, d essa realmente pronta a liberarsi di quanto non vuole9 Lo stesso può dirsi par altri paesi. Il bisogno dell'ordine si fa sentire più ora che nel passato, ma si può affermare che l'ordine SÌA prossimo al trionfo ? Per quanto concerne il mio soggiorno non faccio calcoli che oltrepassino lo due stagioni. Così passerò l'autunno e Vinverno qui. Attendo tra poco la visita del nostro amico Schulembourg che verrà
1) Riccardo si era incontrata a Bolzano con l'Imperatrice Maria Anna.
2) Federico-Alberto von Schulembourg diplomatico tedesco nato a Dresda nel 11"72, morto nel 1853. Fu ambasciatore di Sassonia in varie Corti d'Ewopa tra cui quella di Vienna* Lasciò parecchie opere di carattere storico.