Rassegna storica del Risorgimento

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Gf. D. Beimi
N. 27.
11 termidoro -27 luglio 1*707 TV S.
La Municipalità di Féltre al cittadino Giacomo Dei,
membro del Consiglio Centrale di Belluno, Féltre e Cadore
m Deputazione a Bussano.
CITTADINO !
Sono state progredite a Belluno; àjaeora ieri le lettere dirette a quel Consiglio Centrale, che voi ci avete indirizzate colle vostre 8 ter­midoro.
Noi abbiamo gradite,. Cittadino, tutte le notizie che ci avete posto in grado di raccogliere dalle lettere medesime e dai documenti, che vi erano inseriti, intorno al grande affare della unione alla Repub­blica Cisalpina delle ex-Provincie Venete.
Se non vi fossero per noi delle circostanze particolari, e se il popolo altra volta invitato a spiegarsi su questo argomento non avesse mani­festata della perplessità, n0n hilanciaressimo un momento nel deter­minare il nostro voto. Ad ogni modo le nostre riserve saranno cir­coscritte al tempo, né ci faranno mai perder di vista, che la libertà combinata colla salvezza e la felicità dei Cittadini deve essere il nostro scopo e quello di tutti i popoli d'Italia.
Salute e fratellanza.
(Archi rio municipale di Féltre).
N. 28.
LIBBRTÉ BOAXlTj
Bellini ce 11 thermldor [20 luglio), an. 5>a de la République Fran<?aiso une et iudivislble.
JSM cìtoyen General Délmas, Le Prèsidenl du Gouvemement Central de BelUm, Féltre et Oador.
Saint et Bespect.
GENERAI-,
Par la lettre que le Gouvernement vient de recevoir de ses deux Ctommissaires envoyés à 'Bassaa pour savoir ce que l'on agile dans ees Congrès là je viens de connate, que l'on desìre de entendre la volonté du peuple à fin d'eStfoyer un Comnnssaire au Directoire a