Rassegna storica del Risorgimento
1848-1849 ; DIPLOMAZIA ; DUE SICILIE (REGNO DELLE) ; SARDEGNA (
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1947
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Napoli e Tonno tra rivoluzione e reazione 37
Le operazioni in. Sicilia, da un lato, la necessità di un intervento immediato in Roma dopo l'inaspettato sbarco della spedizione francese, dall'altro, costituivano due seri motivi per indurre il Governo borbonico a stringer di nuovo relazioni con Torino.
Infatti in Sicilia continuavano sì i successi dell'esercito, ma forte ancora era la resistenza) la fine d'aprile, in vari punti, specialmente a Palermo. Inoltre già si presentava il gravissimo problema di ricondurre, dopo l'occupazione militare, un ordine duraturo dans un pays où la confusion et l'extrème licence ont domine eu mattres pendant si longtemps. Lo stesso si poteva dire dei territori di qua dal Faro, cioè della Calabria, ove continuava l'agitazione.')
Inoltre Ferdinando, dopo esser avanzato verso Roma alla testa di 15 mila uomini fino a Velletri, Albano e Frascati, molestato e battuto da Garibaldi il 9 maggio a Palestrina, aveva dovuto, il 19 maggio, dopo la nuova sconfitta di Velletri, ritirarsi precipitosamente entro le sue frontiere.
Mentre la reazione interna a questi fatti faceva temere di nuovo il trionfo del partito militare,2) all'esterno si diventava più propensi ad accordi col Piemonte. 3) Il De Launay con lettera del 16 aprile prima, l'Azeglio con regolari credenziali del 16 maggio poi, legittimarono finalmente da parte piemontese gli sforzi del Collobiano e posero fine al lungo periodo di sospensione. *) Restavano da regolare questioni varie, di non grave importanza, quali quelle accennate dal Cariati al Martini nella nota del 18 aprile,5) ma l'essenziale era ormai fatto. Cosicché, mentre il 9 maggio Palermo cessava la resistenza e 1*11 firmava la resa, tragico epilogo della rivoluzione siciliana, il Balbo, inviato dall'Azeglio presso il Papa e il Granduca e, con mandato privato, presso Ferdinando II, potè consegnare al Collobiano le nuove credenziali. Un piccolo incidente, riguardante una frase ingiuriosa pel Piemonte inserita nel giornale 12 Tempo, ritardò fino al 18 giugno la presentazione di esse. 6) In luglio il Borbone designò come ministro a Torino il conte Luigi Grifeo dei principi di Partanna. **)
Il Balbo e lo stesso Collobiano, in omaggio ai principi praticati in Piemonte, patrocinarono prèsso i governanti napoletani il ritorno alla piena legalità costituzionale. 8) Ma la vittoria della reazione nella questione di Roma, la caduta di Venezia, la rovina della rivoluzione italiana risospinsero Ferdinando sulla via delle repressioni e del dispotismo assoluto. Non vi ritornò tuttavia per un piano lucidamente preordinato, e fermamente applicato, bensì quasi per inerzia, sotto l'inavvertito influsso degli eventi italiani ed europei e per l'abile, sottile opera dei cortigiani.9)
J) Collobiano, 17 aprile 1849.
2) Martini, Napoli, 18 maggio 1849, m. 91.
a) Collobiano, 20 maggio 1849.
*) D'Azeglio al Collobiano, 16 maggio 1849, Lett. Ministri Due Sicilie; corrispondenza con la R. Legazione in Napoli.
s) Alla regolazione di esse lavorò il Collobiano in giugno-luglio, cfr. i diap. di quei mesi, passim.
(>) Collobiano, 20 e 27 maggio; 6, 14, 20 giugno 1849; Balbo, 3, 13 e 21 giugno 1849, in Legaz. sarda in Roma, b. 15.
7) Collobiano, 12 luglio 1849.
0) Balbo, 13 e 21 giugno 1849.
ft) Collobiano, 27 maggio 1849.