Rassegna storica del Risorgimento

BASSANO ; UNIT? ITALIANA ; CONGRESSI
anno <1917>   pagina <682>
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G. D. Belletti
che potrebbe ancora attaccarlo a quei fatali rapporti che lo afflissero per si lunga stagione e che il gettarono da ultimo nella languente situatone in che oggi ritrovasi. Appoggiata ? a causa alla"santa giustizia de'principi democratici, ed affidata ad un cittadino, che ai. talenti conginnge un patriottismo sanzionato dall'esperienza, puossi a giusta ragione aspettare a bene di tutti l'esito il più completo.
Il Direttorio si è mostrato questa mane al cittadino Baltagia, cui diede pubblica udienza come ministro plenipotenziario della provvi­soria MLùnictgalità di Venezia, rappresentante il popolo sovrano di quella città. La cerimonia, grande in sé stessa, venne adornata da un numeroso concorso di cittadini, i quali al suon di battimani esclamavano unanimemente: Unione alla CisalpinaI, dietro alla ri­sposta del presidente, che ?fu concisa e decorosa. Niente piti dlqrsì del discorso tenuto dal Battagia, perchè lo pronunciò con organo flebile e >asso -a segno, che molti e molti rinvitarono a farsi intendere gri­dando : Forte, fòrte 1 È meraviglia come questo ministro,, avvezzo a parlare con riputazione in mezzo al disciolto Senato, dì cui era membro, siasi oggi presentato pavido ediméssi. Forse la somma di-I versi tà dell'argomento, la dubbia fama dell'oratore o la prescritta schiettezza delle espressioni ne furono la cagione. Meraviglia è pure veder affrettata con pompa e solennità diplomatica l'accettazione del deputato di una sola decadente .città,, e ritardata quella di un altro deputato, che in nome di nientemeno d'un milione e duecentomila liberi abitanti è qui venuto a chiedere la unione alla Repubblica Cisalpina. rjL paterno accoglimento Sttosi al mM dee promettere con ogni <:h titì" fecondo la migliore riuscita alla sua missione.
(Dt"ùrmomtr,Q poMioo).
N. 57.
TI <ùèmo Centrale di Belluno al gierak Bèhtias.
Vous: avezv Gitoyen General, donne la permission. au Gonseil Cèìb trai de faire ressemhler le Peuple de notre Bépartement pour donner leu* souseriptioji à la réunion de la Rópublìque Cisalpine; eri con-séquence Ééis ffVnfè par une proclamatìon ordonné à toutes les Mu-ideipaBtés de BeMtòis et iefell de rassembler le Peuple de leurs Cantoni le pfe vitement qu'on pourra. Dans le temps que nous croyons d'avoir eès. souscriptions avec bien de surprise avons trouvó que des prétres empechaient la libre souseription dans les villages; et dans les viiles de Feltra et de Belluno les Municipalités n'orni, fari