Rassegna storica del Risorgimento
"SICILIA (LA) NEL RISORGIMENTO ITALIANO"; GIORNALISMO
anno
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1947
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pagina
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249
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Libri é periodici 249
LETTERATURA.
35. - GIUSEPPE PIPINONEFEDERICO, LO spirito pubblico in Sicilia prima e dopo
della tragedia di Aspromonte, a. II (1932), fase, I, pp. 87-134. Ad illustrazione di 38 documenti inediti o pochissimo conosciuti, qui pubblicati, FA. premette un lungo saggio in cui mira particolarmente a far conoscere, oltre lo spirito pubblico in Sicilia, gli errori commessi dal Ministero Battazzi ebe portarono al funesto episodio di Aspromonte, e la profonda ripercussione che sì ebbe in Sicilia, acuita dalla prematura applicazione del regime piemontese e dalle accresciute tasse.
36. - GIUSEPPE LA MANTIA. La scienza del diritto pubblico in Sicilia dal 1789 al
1809 e i timori del Governo borbonico, a. I (1931), fase. I, pp. 5-10. Sullo sfondo delle condizioni culturali e politiche della seconda metà del secolo XVTII e del primo decennio del secolo XIX, FA. fa un breve esame delle opere storiche e giuridiche di Rosario Gregorio (1753-1809), mettendo in rilievo le difficoltà e i pericoli a cui egli and3 incontro a causa della censura del Governo sempre vigile e pronto a reprimere ogni voce nuova che si facesse sentire nell'isola.
LOMBARDI ELIODORO.
37. - PINA GLABKSON, Eliodoro Lombardi e il colonnello Eliat a. TI (1932), fase. I,
pp. 145-147. .
Si tratta di una lettera che V8 ottobre 1891 il colonnello Augusto Elia scrisse da Roma al poeta e patriota marsalese Eliodoro Lombardi, dando particolari delle circostanze in cui egli a Calatafimi venne ferito gravemente per avere fatto scudo del suo petto a Garibaldi.
LUIGI FILIPPO DUCA D'ORLEANS - V. n. 17.
MANISCALCO (SALVATORE).
38 - LBWO ROSSI, Un carteggio di Salvatore Maniscalco, a. Il (1932), fase. II,
pp. 89-198 e a. ni (1933), fase. II, pp. 39-56. Sono 18 lettere scritte da Marsiglia dal 31 maggio 1862 al 4 aprile 1863 al cav. Francesco Salvo dei marchesi di Pietraganzili anctfegli esule borbonico rifugiato a Malta. Interessante anche il breve saggio che il Rossi premette al carteggio sull'attività del Maniscalco quale direttore della polizia borbonica in Sicilia, perla rivalutazione che si fa di quell'uomo verso eoi non troppo benevoli sono stati gli storici di parte liberale.
MASSARI (GIUSEPPE).
39 '- EUGENIO DI CABLO-UGO DE MABIA, G. Massari, e una missione politica ai
Domenico Piraino, a. II (1932), fas*- II, pp. 114-16. Ad una letterina di presentazione per il Piraino, diretta da G. Massari a Giovanni Arrivabene esule nel Belgio, fornita al Di Carlo da un pronipote del patriota milazsese, segue una nota del De Maria al quale non pare che U Piraino si sia recato nel Belgio mancando di ciò ogni accenno nelle numerose lettere da lui dirette nel 1854 al Torrearsa. D fatto stesso che la letterina di cui sopra si trova fra lo carte del Piraino per il De Maria è glà un buon indizio che non dovette essere recapitata.
MAZZINI (GIUSEPPE). 40. - LUIGI FIUMANO, Il Comitato mazziniano di Malta, a. II (1932), fase. 1,
uhreve saggio sull'attività di quel Comitato seguono tre documenti riguardanti le tre riunioni da esso tenute il 28 maggio, il 1 grugno, euel novembre 1851. Essi sono tratti dal carteggio siracusano del barone Pàncali.