Rassegna storica del Risorgimento

"SICILIA (LA) NEL RISORGIMENTO ITALIANO"; GIORNALISMO
anno <1947>   pagina <254>
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254 Libri 6 periodici
TKJTCALI (SALVATORE).
67. LUIGI GIULIANO, Salvatore Tringali e i suoi cimeli e autografi garibaldini,
a. I (1931), fase. IT, pp. 105-09. Dopo un accenno all'attività svolta da Salvatore Tringali l'A. enumera i cimeli da quello lasciati (il proiettile estratto dalla ferita di Garibaldi riportato ad Aspromonte, una ciocca di capelli del Generale e simili), che attestano la grande devozione dell'ufficiale siracusano per il capo dei Mille. Illustra quindi due lettere di Garibaldi scritte al Tringali da Caprera il 16 marzo 1860 e il 27 giugno 1861 e una, la più importante, scritta ad Augusto Vecchi il 30 dicembre 1853 da Baltimora,
TUKÒRY (LUIGI).
68. - LIBORIO GIUFFUÈ, Le onoranze di Palermo a Luigi Tiikdry dei Mille nel
1860 ad oggi, a. ITI (1933), fase. I, pp. 17-26. E un discorso tenuto al Rotary Club di Palermo il 2 maggio 1933. L'A. esalta lo spirito eroico e l'amore di libertà del garibaldino ungherese.
69. PIETRO MERENDA, Verbale di accertamento dei resti di Luigi TGkory, a. ITI
(1933), fase. I, pp. 115-18. E il verbale redatto nell'occasione della esumazione della salma del Tukory per trasportarla definitivamente nel Pantheon di S. Domenico.
70. - PIETRO MERENDA, Ttikory cambiamento di Spigel, a. ILI (1933), fase. II,
pp. 131-33. II Merenda pubblica la copia del certificato di nascita del Tukory ed una lettera che l'accompagna, a lui pervenuta dal paese natio del garibaldino. Da esse risulta che il suo cognome era originariamente Spigel.
UGDULENA (GREGORIO).
71. - EUGENIO DI CARLO, Una lettera inedita di Gregorio Ugdulena al P. Giuseppe
Romano, a. II (1932), fase. II, pp. 113-14. Fatto cenno alle peripezie dell'Ugdulena che, escluso dall'amnistia del Filangieri per errore dell'amanuense, che copiò la lista, subì i rigori della politica repressione seguita al fallimento della rivoluzione del 1848, il Di Carlo mette in rilievo anche i di lui meriti scientifici. A prova di ciò pub­blica una lettera del 3 ottobre 1854 diretta da Termini Imerese, paese natio, al P. Giuseppe Romano della Compagnia di Gesù, la quale ce lo mostra intento a tradurre la Bibbia. Auspica infine che qualche studioso, sulla scorta dei documenti esistenti presso gli eredi dell'Ugdulena, ne metta meglio in luce, oltre l'attività politica, anche quella scientifica.
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NELLO ROSSELLI, Saggi sul Risorgimento e akri scritti, Einaudi ; 1946, in 8, pp. 440. L. 600.
Preceduti da una prefazione di Salvemini, che è un'accorata e commossa rievocazione del Rosselli, riappaiono per cura di Einaudi parecchi scritti storici del compianto fratello di Carlo, vittima egli pure della violenza fascista. Accanto ai saggi sull'Italia e l'Inghilterra nel Risorgimento e sull'opera della Destra, in­sieme a numerose recensioni di opere storiche sull'Ottocento italiano, mi pare opportuno segnalare quegli scritti che più resteranno nella storiografia come segni di un originale indirizzo di ricerche, cioè quelli sul movimento operaio in Ita­lia e su alcuni precursori di CBHO. Sono note le opere del Rosselli su Mazzini e Baku-nin e su Pisacane. Qui è molto interessante, nella sua vivacissima stesura, il pro­filo incompiuto di Giuseppe Montanelli* il maggior rappresentante della chiesa