Rassegna storica del Risorgimento

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Vita dell7 Istituto
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TRIESTE. - Il 31 ottobre u. s., per iniziativa del Comitato dell'Istituto, i rappresentanti degli enti culturali nonno preso accordi per la celebrazione del centenario del 1848. Con riserva di nominare un comitato esecutivo, è stato appro­vato il seguente programma:
1 Mostra storica presso il Museo del Risorgimento, ove si riesca ad ottenerne la derequisizione; 2 Conferenze celebrative; 3 Una pubblicazione scientifica; 4 Inaugurazione di lapidi in memoria di patrioti triestini; 5 Mani-festazioni artistiche.
Il 23 novembre n. s. nella sede della Biblioteca Civica si è tenuta la prima assemblea generale ordinaria del Comitato locale dell'Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano. Rappresentavano il Presidente del Comune il prof. Silvio Rutterì, il Magnifico Rettore il prof. Nino Valeri.
Il Commissario, prof. Piero Sticotti, presentò la relazione dell'attività pas­sata del Comtato e le proposte per le manifestazioni del Centenario del 1848, cui si aggiunsero molte da parte dell'assemblea.
Dopo la discussione e l'approvazione del regolamento locale, presentato dal prof. Funaioli, si procedette alla elezioni delle cariche sociali. Furono eletti: Pre­sidente il prof. Piero Sticotti, che per ben 27 anni tenne tale carica; Vicepresidente il prof. Gentile; Segretario il prof. Suadi; consiglieri: la signorina Gasperini, il dott. Gbersi, il prof. Cossar, il prof. Marin, il prof. Origone, l'avv. Pagnini, l'ing. Privileggi, il prof. Quarantotti, il prof. Rutteri, il prof. Schiflrer, il dott. Stefani, il prof. Valeri; revisori i professori Angioletti e Mirabella.
Fu acclamato presidente onorario Silvio Ben co.
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UDINE. Il 10 ottobre u. a. il Comitato di Udine ha proceduto allo ele­zioni del proprio consiglio direttivo che è risultato così composto: Presidente, prof. Alessandro Vigevani; consiglieri prof. De Benvenuti e maestro Antonio Faleschini.
In occasione del recente congresso della Società filologica friulana (Tar-cento 28 settembre u. s.) il nostro socio e collaboratore Antonio Faleschini ba presentato il seguente ordine del giorno, che è stato approvato per accla­mazione:
Ricordato che nel 1948 ricorre il primo centenario dell'insurrezione e della prima guerra d'indipendenza nazionale, la quale nel Friuli ha registrato episodi salienti e degni di essere solennemente rievocati; tenuto presente che nel suo statuto la nostra Società comprende anche il compito di illustrare e di coltivare le tradizioni e la storia del Friuli, si propone che la Filologica si associ ad altri enti, o prenda iniziative dirette per commemorare l'anniversario del grande avvenimento storico, e poiché sulla fortezza di Osoppo, monumento nazionale, rifulsero il valore e il sacrificio dei Friulani per l'indipendenza italica, si indica, quale sede del XXV Congresso della Filologica la terra di Osoppo, che tanto gravi danni ba subito, come nel lontano 1848, anche nella recente triste guerra.
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PROPOSTE PER IL NUOVO STATUTO. - Il Commissario straordina­ria dell* Istituto prof. Gaetano De Sanctis, rivolge di nuovo viva preghiera a tutti i commissari e presidenti dei singoli comitati perchè inviino precise proposte per il nuovo statuto del nostro ente. Il Commissario richiama l'attenzione dei