Rassegna storica del Risorgimento
CARBONERIA ; SOCIET? SEGRETE
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1917
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Angelo Oitoìjmi
ebbe un centro anche a Milano e la sede principale a Bologna, deriva dalla Massoneria, la quale, oltre ad avere tradizioni anticattoliche giacché preferiva a qualsiasi religione positiva un vago deismo, aveva in fondo tendenze rivoluzionarie. Ma la Massoneria si mantenne fedele alla rivoluzione francese onde i nostri rivoluzionali massoni, avversando la Francia per il pessimo governo che con ruberie e prepotenze esercitava in Italia guadagnandosi l'esecrazione generale, si staccarono ed entrarono in altre società segrete di cui la principale fu quella dei Raggi, composta di ufficiali d'ogni parte ravvicinati dai pericoli e dalle fatiche dei campi, assumendo per motto : Italia farà da sé .
La società segreta dei Baggi sorse quindi per reazione ai soprusi francesi al declinare delle speranze d'indipendenza, quando alcuni animi generosi, allo spettacolo di tante miserie inorpellate col nome di libertà, abbandonavano la patria per attendere tempi migliori (Melzi) o si ritiravano dalla vita pubblica (Aldini), mentre altri, afflitti d'una condizione di cose in cui l'arbitrio straniero sostituiva la legge e la volontà cittadina, confidavano di poter trovare qualche rimedio nelle cospirazioni e nelle congiure. Sorse allora, narra il Botta, la nuova setta politica, la quale contraria del pari ai Francesi che ai Tedeschi, dagli uni e dagli altri voleva liberar l'Italia col fine di darle un essere proprio e indipendente. Ne furono capi il Pino, il quale, disgustato dalle prepotenze e dalle ruberie dei francesi, aveva lasciato il servizio militare, l'amico suo Alessandro La Hoz, mantovano, che disertato dalle bandiere austriache ai primi successi delle armi-francesi, era stato fatto generale dell'esercito cisalpino, il prode Teuillet, Ambrogio Birago di Cremona e uomini arditi di qualsiasi parte della penisola.
Convenuti da prima a Milano, centro di ogni idea politica, gettarono le basi della associazione nazionale e deliberarono di iniziare moti di indipendenza, di assoldare gente armata, di tentar accordi fra Cisalpini, Romani e Napoletani, onde, liberato il bèi paese da Francesi e da Tedeschi, si unisse in un sol corpo di nazione. Un'accolta di gente doveva formarsi poi in Romagna perchè quindi o si spargesse nei paesi piani o si ritirasse sul dorso degli Appennini, secondo richiedessero gli avvenimenti. Per nutrire il disegno ordinarono adunanze segrete che fra loro corrispondevano la cui sede principale era Bologna ; come da centro queste adunanze si spandevano a guisa di raggi tutto all'intorno nei vari paesi d'Italia e dissero dei Raggi
questa loro società.
Anche in Piemonte, mentre trionfava in Italia la democrazia francese iniziarono i patrioti le cospirazioni. Appunto nel tempo della