Rassegna storica del Risorgimento

CARBONERIA ; SOCIET? SEGRETE
anno <1917>   pagina <697>
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soggetto, sapparecctóarono a brigate nelTotnbKL m séttfer divennero allora il rifugio del patriottismo oppresso cospirante a far conseguire quella libertà che non è duratura se non sorge dal sangue nazionale, poiché la libertà vera non si dà in dono ma si compra a caro prezzo.
Non invano però il Pagano,. <mm, H Loraonaco a Napoli fi Gioia, il Fantuzzi, il Botta nell'Italiasettentrionale avevano parlato di patria e discusso sulla l'orma migliore di governo da darsi alla nostra ipeiiisola non invano gli italiani banditi dalle native province nel giugno del 1799 si erano accordati in un supremo sforzo per promuovere il risorgimento nazionale e rivolsero al Consiglio legislativo dei 500 un caldo indirizzo scritto dal Farinelli, accompagnato dalle due scritture: H grido d'Iktlia- e il Cenno sulle carne che hanno depresso lo spirito pubblico in Italia e sui modi dirialemìo; non invano, perette sebbene iiou ascoltati, formulando il primo tentativo di affermare al cospetto dello straniero il diritto della nazione italiana svelando le prepotenze sofferte per opera dei generali francesi e le miserie infinite per loro colpa piombate sull'Italia, risvegliarono la depressa dignità nazionale. Le generose esortazioni che non piegarono benevolmente i Francesi verso di noi e non portarono alcun effetto immediato, esprimendo in nobile forma i'Siti degli amatori della patria che con mesto e ansioso desiderio pensavano alla nostra unità, non andarono sperdute; il coro concorde eli voci affermanti il diritto degli italiani a riunirsi in nazione ristretto da prima a un breve manipolo eh aveva per motto JJ Malìa farà da sé, divenne a poso a poco legione; dal campo speculativo e della retorica entrò in quello della pratica; l'intelligenza dei pochi trionfò sui pregiudizi della massa; 'Maggi divennero enti e rinno­varono quindici anni rloo, aUorohe l'impero napoleonico Si Sfasciava, il nobile tentativo.
H guanto di sfida allo straniero lanciato dai Raggi venne raccolto dai Centri, dai Carbonari e dalle infinite associazioni segrete che pul­lularono in quell'epoca finche fu tradotto in realtà il sogno della nostra indipendenza.
j partito liberale nazionale durante gli ultimi tempi del Regno italico aveva servito di opposizione alla prepotenza napoleonica, che della nuova vita ridata all'Italia sapeva valersi per se-enulla più, e s'era dato alle società segrete* speme alla massonerìa permessa e ali­mentata dalla dominazióne francese. Ma aUa 'Caduta dell'astro napo­leonico tale partito aprì.-gli occhi, comprese che con l'abbattere il co­losso non sì conseguiva l'agognata, libertà; allora si volsèj nella spe­ranza di salvezzat contro il principe Eugenio, provocando i disordini del SO aprile è 'tTeccidio fel Prinaj scomparsa poi l'ultima tavola di salvezza, si lusingò ebe Napoleone sapesse ridare, alla nazione la per-