Rassegna storica del Risorgimento
1720-1731 ; VIENNA (CONGRESSI DI)
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1948
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42 Ruggero Moscati
Don Carlos nella penisola una sistemazione ben più brillante che non quella prevista dal trattato di Londra.
Per felici contingenze internazionali, che rispondevano peraltro a bisogni locali profondamente sentiti e ad esigenze assai vive nella classe colta del paese, appariva cosi sulla scena d'Italia una nuova formazione statale che si inserirà come elemento d'equilibrio nel gioco delle forze politiche europee. Si effettuerà infatti l'eliminazione di uno dei punti di contesa fra le grandi potenze, quello relativo all'eventuale dominazione di grande parte d'Italia, e non solo il Mezzogiorno, ma, per esso, l'intera penisola potrà godere della quiete indispensabile allo sviluppo di energie vitali, fin allora tenute chiuse e prigioniere nel Sud dal troppo frequente mutar di padrone. In altre parole, al nuovo Stato da un lato l'Italia meridionale dovrà l'inizio di riforme in ogni campo della vita interna, dall'altro l'intera Penisola sarà in parte debitrice del periodo fecondo di pace che segui alle guerre di successione.
RUGGERO MOSCATI