Rassegna storica del Risorgimento

CAVOUR, CAMILLO BENSO DI
anno <1948>   pagina <148>
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Vita dell'Istituto
assedio, e che inoltre gli stessi organi interessati deliberino la ricostruzione della Colo­nia clioterapica e l'erezione di un sacrario sulla Fortezza per onorare la memoria di tutti i gloriosi Caduti per la causa della libertà e dell'indipendenza dell' Italia e del popolo italiano.
In occasione del Centenario del 1848 è stata tenuta all'Accademia di Udine, da parte del socio corrispondente Antonio Faleschini, venerdì 23 gennaio dinanzi ad un colto uditorio* una interessante relazione sulle memorie inedite manoscritte di Leo­nardo Andervolti, spilimberghcse, uno dei più illustri e valorosi patriotti friulani del nostro Risorgimento. Il Faleschini, prima di scendere al tema della sua conferenza, tratteggiò brevemente questa nobilissima figura, di cittadino e di soldato, che ebbe parte principale nell'assedio di Osoppo del '48 e che fu attivissimo ed intrepido con Garibaldi nella spedizione del Mille e inoltre fu rinomato pittore e geniale inventore nell'arte meccanica. Parlando delle memorie manoscritte dell' Andervol li l'oratore disse che esse sono le più importanti documentazioni dell'assedio di Osoppo.
Giorno per giorno, talvolta ora per ora, l'Andervolti annotava tutto quanto avveniva sul Forte che fosse necessario e degno di memoria. Due sono le memorie lasciate dall'Andervol ti: una è un diario schematico degli avvenimenti, una cronaca vera e propria, l'altra è una descrizione sobria, accurata e, per quanto possibile nelle agitate vicende di quell'anno turbinoso, obbiettiva dei fatti memorabili del durissimo assedio, veramente eroico per lo spirito fervido e per gli alti ideali di patria e di umanità che guidavano le azioni dei difensori. L'oratore ha seguito le fasi dell'assedio attraverso il diario e colla cronaca dell'Andervol ti ha intessuto la rievocazione del glorioso fatto d'arme. La relazione del Faleschini è riuscita, sulla scorta del diario dell'Andervol ti, una commemorazione dell'assedio di Osoppo, più viva, palpitante e avvincente colle stesse parole del prode soldato e cronista delle drammatiche giornate e gloriose di Osoppo nei quasi sette mesi di assedio.
Infine, il Faleschini proponeva che l'Accademia o la Società Filologica o il Comitato Friulano per il Centenario del '48 provvedessero a dare alla stampa queste memorie, ancora inedite dell'Andervolti. La ricorrenza centenaria della prima guerra d'indipendenza ne offre l'occasione.
Con la relazione Faleschini, l'Accademia ha dato inizio alle letture commemora­tive del centenario del '48. Lo stesso studioso aveva tenuto, in preparazione al cen­tenario del '48, il 31 luglio 1946 un'altra lettura su La corripondenza fra Licurgo Zannini e Leonardo Andervolti.
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VENEZIA. Il compito di riorganizzare questo Comitato è stato affidato, con qualità di Commissario, al dott. Carlo Galli ambasciatore ariposo. Martedì 2 marzo u. s. si è riunito in casa del commissario, ambasciatore dott. Carlo Galli, il ricostituito comi* tato dell'Istituto. Il dott. Avon Caffi ha sommariamente ricordato quanto si è fatto e si fa a Venezia per le celebrazioni centenarie del 1848-1849, alle quali, per ora, il Comitato si limita a partecipare senza prendere alcuna iniziativa particolare, data la scarsezza dei mezzi. Nell'anno venturo si spera di poter promuovere qualche confe­renza e di avere più diretta parte nelle pubblicazioni di opere scientifiche.
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Si torna a ripetere ohe, date le difficoltà attuali, non si dà corso a richiesta di duplicati di fascicoli oltre il mese dalla stampa. E così pure non si inviano fascicoli arretrati se non dietro pagamento.
Autorizz. del Prefetto della Provincia di Roma n. 5080/B-3-929, 19 settembre 1945, Direttore responsàbile: ALBERTO M. GHISAXBBRTJ