Rassegna storica del Risorgimento

MONDAINI GENNARO
anno <1948>   pagina <337>
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Vita delTIstitùto
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Prof. De Sanctis - Presidente Istituto Risorgimento - Vittoriano, Roma. -Convenuti ventisettesimo Congresso Istituto Risorgimento inviano loro amato pre­ndente fervido saluto et augurio dolenti egli abbia solo spiritualmente partecipato loro lavori.
Paolina Piolti de Bianchi - Lamarmora set - Milano. - Partecipanti ventiset­tesimo congresso Istituto Risorgimento rinnovano mio tramite devoto et affettuoso saluto Stop. Patriottica opera suo padre nobilmente rievocata insigni studiosi Stop Con animo memore.
Signorina Adele Correnti - Ventiquattro maggio 4 Roma. - Convenuti venti­settesimo congresso Istituto Risorgimento nel rievocare giornate eroiche Quarantotto, onorano nella sua degna figlia la nobile figura di Cesare Correnti animatore fervente della patria rinascita.
Una corona era stata posta, il 19 mattina, al Monumento delle Cinque gior­nate, ed un mazzo di Fiori al Famedio, alla tomba di Carlo Cattaneo.
Nel pomeriggio i Congressisti si recarono nel castello Sforzesco a visitare la Mostra storica 1848 allestita dalle Raccolte Storiche del Comune di Milano.
Dopo di che il Congresso si chiudeva.
A tutti i Congressisti venivano offerte due artistiche medaglie: l'una ricordante le celebrazioni del centenario del 1848 e l'altra il XX Vii Congresso nonché alcune pubblicazioni di carattere storico.
Alle 18,30 alla Villa Belgioioso aveva luogo un rinfresco offerto dal Comune di Milano ai Congressisti. Partavano un cordiale saluto il sindaco Greppi a nome del Co­mune ed il sen. Casati a nome del Comitato milanese. II prof. Bedarida per la deputa-tazione degli studiosi francesi ed infine il prof. Ghisalberti a nome di tutti i Congres­sisti ringraziavano per la calda accoglienza ricevuta.
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CONTRIBUTI FINANZIARI. - A sollievo delle condizioni economiche del­l'Istituto (il quale dà in pura perdita gratuitamente ai propri soci la Rassegna: il costo di un solo fascicolo inghiotte l'intero ammontare delle quote annuali ordina­rie) anche quest'anno Enti pubblici hanno contribuito con singolare generosità. Deb­bono essere qui ricordati a titolo d'onore il Credito Italiano, la Banca Commerciale Ita liana, il Banco di Roma, che hanno elargito ciascuno L. 50.000 a favore del Museo Centrale del Risorgimento. E per quest'ultimo ha offerto L. 15.000 il Ministero della DifesaEsercito, mentre la Cassa di Risparmio per le provincie lombarde ha destinato L. 100.000 alla Rassegna . Vada a tutti il commosso ringraziamento delTIstitùto.
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AUMENTO DELLE QUOTE. Come si è accennato precede temente, le attuali spese di stampa gravano in maniera molto pesante sul magro bilancio dell'Istituto. Si pensi che il II fascicolo del 1947 e costato L. 306.292, e il 11948, L, 415.140. Questo senza parlare delle normali spese di ordine generale (stipendio di un usciere e di due impiegate, posta, illuminazione, cancelleria ecc.). Per fronteggiare in qualche modo la situazione il Commissario straordinario con l'approvazione del Comitato Consultivo, si è visto nella spiacevole necessita di aumentare, a partire dal 1 gennaio prossimo, le quote di associazione e di abbonamento nella seguente misura: L. 500 per le persone (estero L. 800) e L. 700 per gli Enti (estero L. 1.500). Quote vitalizie: persone L. 3.500 (estero L. 6.000), Enti L. 5000 (estero L. 8000).
Abbonamenti: Italia, colonie e Territorio libero di Trieste L. 1000 Estero: L. 2500.