Rassegna storica del Risorgimento
TORELLI LUIGI
anno
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1949
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pagina
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Emilia Morelli
H Torelli è persuaso che il suo piano riunisca il maggior numero possibile di interessi in Italia 1) e che pochi possano perdervi nella sua esecuzione.2) Passa ora a considerare il sommo grandissimo degli ostacoli l'Austria , vinta la quale, ogni altro scompare, come un riflesso di luce allo spegnersi del corpo donde emanava.3) Se, allo stato attuale delle forze militari e dello spirito pubblico italiano, deve riconoscere che sarebbe impossibile vincere l'Austria, è convinto che gli eserciti dei tre regni uniti, sorretti da uno spirito nazionale attivo e ben diretto *) possano un giorno sostenere la lotta contro l'Austria, e forse anche la presente generazione possa sperare non solo di prepararla, ma di condurla a termine.5) Il fattore morale è di importanza decisiva in senso positivo per l'Italia, e in senso negativo per l'Austria: <c lo sviluppo dello spirito nazionale italiano, ungherese e slavo, rende probabile anche quello che pure non è; vale a dire, che l'Austria sarà talmente in se stessa divisa, le sue forze talmente paralizzate, che l'Italia potrà rendersi indipendente colle proprie forze. 6) Non bisogno, però, illudersi che l'Austria abbandoni l'Italia per combinazioni diplomatiche: <c l'ultimo suo addio lo darà dal campo di battaglia 7) e non si può parlare d'indipendenza italiana senza ammettere come avvenimento indispensabile la guerra. 8) Anche tenendo conto che l'Austria debba immobilizzare parecchie truppe per contenere il sentimento nazionale prorompente nelle altre regioni della monarchia, contro l'Italia potrà mettere in campo circa 200.000 soldati, e quest'esercito ancora dev'essere formato almeno per metà di Boemi, Polacchi e Slavi in genere, che panno bensì servire per adempiere un dovere, ma certo non possono amore nò quel governo né la causa per hi quale combattono.9) Ma cosa potrà fare l'Italia, sempre considerando ce necessaria lo duplice cooperazione dello sviluppo dello spirito nazionale e della riunione delle forze? 10) Come si potrà portare la forza morale all'altezza necessaria per vincere? Convincendo prima di tutto coloro che in buona fede sono legati ai governi costituiti e temono le rivoluzioni e i mutamenti che questi sono inevitabili ed è quindi meglio dominare il pericolo che venir trascinato a soccombervi; u) distruggendo gli odii municipali, nocivi all'unione di forze necessarie per la lotta; facendo che ce la letteratura italiana.., si proponga per lontana mèta la grande opero della indipendenza nazionale ,12) abbandonando le a tenerezze arcadiche : 13) il Torelli ripete col Foscolo, sia lo storio fonte rigeneratrice della italiana gioventù.14) Si avrà, cosi, quella potenza morale necessaria per animare le forze reali propriamente dette, ossia gli eserciti ordinati o da ordinarsi in Italia, *5) perchè lo spirito nazionale
1) Pensieri sull'Italia, p. 86.
2) Pensieri sull'Italia, p. 87.
3) Pensieri sull'Italia, pp. 87-89. *) Pensieri sull'Italia, p. 91.
5) Pensieri sull'Italia, p. 91
*) Pensieri sull'Italia, p. 93.
fi Pensieri sull'Italia, p. 93.
8) Pensieri sull'Italia, p. 94.
*) Pensieri sull'Italia, p. 98. I) Pensieri sull'Italia, p. 98. lì) Pensieri sull'Italia, p. 103. W) Pensieri sull'Italia, p. 106. 3) Pensieri sull'Italia, p. 107. ") Pensieri sull'Italia, p. 109. 15) Pensieri sull'Italia, p. 109.