Rassegna storica del Risorgimento

NAPOLEONE I ; TOSCANA
anno <1949>   pagina <32>
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Achille De Hubertus
Al governatore di Pisa, Niccolò Viviani, come quello di Livorno, generale Francesco Spannocchi, interessato e incaricato della vigilanza sulle mosse di Napoleone, lo Spannocchi, richiesto d'informazioni, rispose con la seguente interes­sante lettera:
Eccellenza
Rispondo brevemente alla riverita di V. E. di Quest'oggi, contentandomi di accludere copia di una lettera scrìttami dal Cav. Colonnello Campell. ch'è il Commissario inglese presso di Buonaparte, che di qui partì domenica sera all'Isola dell* Elba, dal contenuto della quale élla sarà posto a giorno dell'accaduto.
Ulteriormente à quanto in quella, non ho che soggiungere, se non che tutti si sono affrettati a spedire staffette e corrieri a Firenze, a Genova, a Roma, a Napoli e anche a Parigi, senza che fin qui si sappia nulla di più.
La cosa ha fatto a giusto titolo gran sorpresa a tutti, mentre che nessuno può capire' quali siano i progetti di costui. Io per me opino ch'è questa l'ultima corbelleria che potesse fare, e che questa deve assolutamente portarlo all'ultima sua rovina. Amen.
Mi dichiaro intanto pieno di rispettosa stima.
Livorno 1 marzo alle II della sera del 1815
LH V. E. Dev.mo obb.mo serv.re
Spannocchi
* cr. *M . . 9
A S. E. il Sig.re Governatore Viviani.
Pisa
A tali notizie, scrisse il Viviani il 3 successivo al segretario del Dipartimento di Guerra colonnello Giuseppe Testori:
Appena venni informato dell*allontanamento di Bonaparte dall'Isola dell'Elba e della incertezza che vi era sulla direzione che aveva presa la sua piccola flottiglia, secon­dai le intenzioni di S. E. il Sig. Governatore di Livorno inviando ai respettivi Forti del Littorale pisano un Dragone con cavallo, onde i respettivi Castellani potessero con tal mezzo informarmi colla massima celerità, nel caso che si vedessero avvicinare alla spiaggia legni sospetti, potendo io per la vicinanza essere in grado di prendere più sollecitamente quei provvedimenti che consigliassero le circostanze. Anche nella notte saranno fatte delle scorrerìe sul Littorale medesimo, e vi sarà per parte del Militare, una continua vigilanza, fintantoché non si saprà l'oggetto di questa inaspettata partenza*
Queste misure hanno costretto il Comandante interino di questa Piazza a profittare provvisoriamente di altri quattro Cacciatori volontari per supplire al necessario servizio, lusingandomi però che verrà presto a cessare il motivo che costrìnge a questo straordinario aggravio.
Tanto mi sono creduto in dovere di portare alla cognizione dell'Imperiale Governo per mezzo di V. S. Ill.ma, lusingandomi che si degnerà approvare gli adottati provvedimenti.
Sono, ecc.
E, a sua volta, il capitano comandante la piazza di Pisa Francesco Ccccherclli, allo stesso colonnello Testori;
Dagli ordini ricevuti dal Sig.re Governatore di Livorno relativamente all'abbandono di Bonaparte delf Isola dell'Elba ho dovuto rinforzare la Costa di quattro Dragoni e quattro Veterani, per raddoppiare la vigilanza di notte con fare delle pattuglie notturne, se mai