Rassegna storica del Risorgimento
TERAMO ; TRIPOTI LUIGI ; GARIBALDINI
anno
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1949
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pagina
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63
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LIBRI E PERIODICI
P. F. PALUMBO, Uomini, Tempi, Paesi dall'antico al nuovo; Firenze, MacrL 194.7=. pp. 442, in 8. L. 1200.
Sotto il titolo generico ma, in eerto modo, suggestivo di Uomini, Tempi, Paesi dall'antico al nuovo (meglio precisato dal sottotitolo Saggi e rassegne di stona antica, 'medievale e moderna) Pier Fausto Palumbo raccoglie in un grosso volume moltissimi dei suoi scritti apparsi in riviste bibliografiche e di varia cultura dall'inizio della sua attività scientifica inizio non troppo lontano tenuto conto della giovane età dell''A. al 1943.
A parte alcuni saggi piuttosto informativi e discorsivi che aprono il volume (come, ad esempio: Inimitabilità e grandezza della Storia d'Italia, Corsica e Italia, La questione irlandese, ecc.), trattasi, per la massima parte, di recensioni e rassegne che 1*A* ha aggruppato a seconda dei periodi storici e alle quali ha apportato qualche taglio e qualche modifica nel testo o nel titolo originari.
Soffermarsi sull'uno o sull'altro di questi scrìtti è impresa non semplice che, data la particolare natura del lavoro, può esserci risparmiata. Basterà, peraltro, osservare che essi non sono esercizi estemporanei e frammentari ma assurgono, sulla base delle singole opere, alla dignità di ripensamenti e ricostruzioni critiche.
Un'osservazione di carattere generale ci sia tuttavia concessa: si potrebbe, in vero, discutere sulla necessità e sull'utilità di raccolte del genere le quali, forse, trovano completa giustificazione solo in casi veramente eccezionali (si pensi, ad esempio, a Il senso della Storia di A. Omodeo recentemente edito da Einaudi), nella piena maturità o al limite di una lunga e gloriosa carriera, quando lo studioso, quasi ripiegando su se stesso e rifacendo le tappe dell'aspro cammino percorso, offre al lettore, raccolti in ordinata successione, i suoi scritti minori, fornendo egli stesso con facilità gli elementi per l'integrale ricostruzione della sua personalità scientifica. E non è chi disconosca come, sotto questo aspetto, quegli scritti (i minori) abbiano spesso importanza per lo meno uguale a quella delle opere maggiori.
Ciò detto, potrà sembrare che il tentativo del Palumbo sia alquanto pretensioso. Non per questo, tuttavia, possiamo dimenticare le singolari doti del giovane studioso e non dobbiamo ugualmente apprezzare questo suo nuovo volume. H quale, poi, vuol rappresentare e rappresenta, nelle intenzioni e nel pensiero del Palumbo, il periodo formativo della sua cosciènza critica, quasi un primo complessivo saggio della sua esperienza storiografica. In tal senso si deve senz'altro avvertire la vastità e complessità del materiale esaminato, la ricchezza e varietà degli interessi, l'orìg'nalità dei giudizi, snodati da preconcetti o da viete tradizioni scolastiche. Cose queste che hanno tanto più valore in quanto, come è ovvio, la formazione del Palumbo si è svolta in un giro di
tempo quanto mai travagliato della vita nazionale italiana. ,.
ENZO PISCITELU
F. DE STEFANO, Storia della Sicilia dal secolo XI al XIX; Bari, Laterza, 1948, pp. Vin-459, in 8. L. 1400.
Sul grande modello crociano de La Storia del Regno di Napoli Francesco De Stefano, uno studioso tanto valoroso quanto modesto, ha tentato una ricostruzione della .storia siciliana dal secolo XI al XIX.
Un merito, prima di ogni altro, va riconosciuto a questo utile e paziente lavoro: vi circola, per la storia e la cultura della Sicilia, un amore che, lungi dall'essere chiuso