Rassegna storica del Risorgimento
DOLFI GIUSEPPE ; MAZZINI GIUSEPPE
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1949
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Elio Conti
Se le Società si scindessero sulla proposta, io non vedo perchè le Società votanti per Vaffermativa non si riunirebbero per realizzare la federazione fra sé, rimanendo nell'identica condizione di prima colle Società dissenzienti Si accosterebbero, come sempre avutene, aduna aduna pia tardi, G(aro D(olfi),
Ho scritto a Parma la lettera qui sopra; perchè l'iniziativa starebbe meglio alla città che v'ospita. Appoggiate. Sarebbe sconvenevole e poco dignitoso per gli operai die aveste votato una cosa in un Congresso per non realizzarla poi. Non importa l'unanimità. Un certo numero di Società pud federarsi e lasciare le altre libere di seguire Veltro sistema. Le Società che votano per l'estensione della deliberazione di Firenze dovrebbero esaurire pacificamente le materie del Congresso: poi, il quarto giorno, raccogliersi, e procedere alla elezione della Direzione Centrale permanente che incarichereste della redazione dello Statuto, il quale sarebbe poi sottomesso- ai Commissari delegati delle diverse città. Vivete certi che ad una ad una le Società sentiranno il bisogno di raggrupparsi intorno alla Confederazione.
Senza quella senza una Direzione Centrale Permanente, la buonissima idea di un Banco di Credito Operaio non è realizzabile.
Addio, caro Delfi. Vi scriverò presto per tutto il resto. Vostro sempre Gius.
s
XV." 20 ottobre [1863}.
C(aro D(olfi),
Viaggio e salute inferma mi hanno tolto di scrivervi. Ora, due parole sulla situazione. Siamo, come deve esservi noto, in perfetto accordo con G(aribaldi) e tutto è determinato per la primavera. Vi ripeto questo, unicamente perchè il rinnovamento della Sottoscriz(ione) Milione facili etc. potrebbe far credere a chi non sa che v'è separazione di lavoro. Ora, bisogna spiegare a chi dubitasse che U ricavalo dai Bollettari) Ven(eti) è destinato al lavoro Ven(eto) interno il ricavato dell'attività di Garibaldi) è destinato agli aiuti esterni che dovremo dare all'insurrez{ione). Resta quindi determinato che quanto ricavate dai Bollettari) deve essere spedito all'JJmthItaliana cca credito del Compitalo) d'Azione Ven(eto)y> quanto ricavate dal resto deve andare al Cassiere di Garibaldi), Adriano L(emmi).
In virtù dell'autorizzazione datami dal Compitato) di Az(ione) Ven(etò), vi replico nondimeno die se per le pratiche 2 con 12 avete speso, potete compensarvi sul ricavato dei Bollettari, purché mi diciate ciò che avete incassato e speso.
Continuate, vi prego, a lavorare con 12,15, S per tutto ciò che può tendere allo scopo. I Polacchi affermano che si sosterranno l'inverno; ma è ragione di pia perchè ci troviamo pronti a mantenere la parola dell'Italia appena la stagione Ut permetterà. 10 per allora saranno il supremo bisogno. Intanto, organizzazione, apostolato a prò* del Veneto per la questione nazionale, apostolato repubblicano per la questione politica, statistica dei nostri ovunque sono, statistica militare; è questo il da farsi.
IÌ lavoro, sulle norme della mia circolare del 7 settembre, è regolarmente avviato per
la Lombardia), per la Liguria etc. Perchè non fareste lo stesso in Toscana ? Da una riu~
nione privata d'una ventina di giovani, tra i quali naturalmente dovrebbero esservi Gian*
nielli) e qualcun altro dei suoi, fareste escire una Direzione di tre e tre o quattro sezioni di
lavoro di tre ciascuna:
Sezioni d'Organizzazione,
di Guerra, di Finanza d'Apostolato.