Rassegna storica del Risorgimento

BELGIO
anno <1949>   pagina <221>
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Libri e periodici 221
con i deputati tedeschi e nei contatti con i deputati di Trento. Le lettere scritto dal Marchetti nell'occasione da Francofoxte al Governo di Milano e agli amici, di grande interesse per l'acutezza dei giudizi e per. l'abbondanza delle notizie, son raccolte qui da Enrico Brol, che le ha diligentemente tratte dai manoscritti del Museo di Trento e degli Archivi Brentani e Casati di Milano e le ha illustrate dottamente, fievolissime sono anche le lettere scambiate con il fratello Giacomo, specialmente per le preziose informazioni sull'azione dei patriotti contro l'intervento alla dieta d'Innsbruch e contro ogni coopcrazióne con i tedeschi. 11 carteggio offertoci dal Brol meriterebbe un lungo ragguaglio. Mi accontenterò di accennare ad alcune lettere inedite tra le più significative; quella del 6 luglio al fratello in cui Prospero accenna alla partenza di due deputati trentini per la costituente di "Vienna, alle misure prese dai deputati per combattere l'impressione sfavorevole prodotta sull'assemblea dalla sconfessione fatta dal Municipio di Rovereto dell'opera della propria deputazione; all'atteso arrivo dell'inviato sardo Radice; alla preparazione del Trentino e al voto negativo della Com­missione sulla mozione dei deputati trentini; quella del 15 luglio, diretta all'amico Porro, in cui Prospera fa un chiaro resoconto delle accoglienze dei francofortesi e del Parlamento all'arciduca Giovanni (accoglimento festoso, ma non caldissimo ) e del contegno verso l'assemblea e il Reggente dei regnanti del centro della Germania e del ministero di Hanno ver (importante soprattutto nella lettera l'accenno all'intenzione del Potere centrale di assumere l'officio di mediatore tra l'Italia e l'Austria sulle basi della piena liberta del Lombardo-Veneto, mediazione, come si sa, non desiderata dal Governo Provvisorio); il Pro-Memoria del 15 settembre 1848, presentato ai governi di Torino e di Firenze e agli ambasciatori di Francia e d'Inghilterra accreditati alla Corte sarda, in cui si riafferma l'italianità del Trentino e il diritto e la volontà di essere unito alT Italia; e l'ultima lettera, scritta dall'esilio di Torino agli amici Yettorazzi e Marsilli, in cui Prospero raccomanda vivamente di appoggiare la sua proposta di una nuova tattica nella lotta nazionale del Trentino (proposta che non ebbe seguito), e cioè l'astensione dall'assemblea e il solenne richiamo in patria dei deputati da parte degli elettori.
La corrispondenza epistolare del Marchetti, e in particolare quella intercorsa tra lui e Alessandro Porro, integra, in parte, le ricerche fatte da Leopoldo Marchetti per il suo lavoro sul Governo Provvisorio della Lombardia (Milano, 1948). D'altronde il saggio lodevolissimo del Brol è una piena conferma dell'asserzione del Marchetti che i membri del Governo milanese ebbero una larga visione della questione italiana e non possono perciò essere tacciati di gretto municipalismo.
Il bel volume del Museo Trentino, di cui non è stato possibile, per hi tirannia
dello spazio, dar altro che rapidi accenni, è un valido contributo alla conoscenza della
prima fase del Risorgimento in quella terra nobile ed eroica; ma interessa pure, e non
poco, la storia generale del Risorgimento italiano. Se ne augura pertanto una larga,
ben meritata, diffusione.
MATURO GEKAVEGNA
LEONARDO KOCIEMSKI, La legione polacca di Mìckieivicx nel 1848 in Italia', Roma, La Rondine, 1949, in 16, pp. 110. L. 280.
Troviamo sviluppata in questo volumetto la comunicazione fatta dallo stesso Kociemski al Congresso del Risorgimento tenuto lo scorso anno a Milano. Si trattava allora di studiare un momento solo della vicenda: la creazione della Legione per opera ,. secondo gli ideali di Jftìckiewicz, la marcia da Roma a Milano, la campagna di Lom­bardia; qui è studiato anche un altro momento di sommo interesse: l'azione dei polac­chi in Roma alla difesa dell Repubblica. Non sono m queste pagine solo le vicende esteriori della Legione, ma vi ò lo spirito che in essa infuse il poeta, e solo ria questo