Rassegna storica del Risorgimento
MAZZINI GIUSEPPE ; GIORNALISMO
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1950
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Dati sulla tiratura e la diffusione, ecc. 49
in coi Mazzini teneva il fatto che la Congrega di New York aveva acquistato cento copie del periodico, facendo con ciò ai noti bene più che non tutte le congreghe europee, Londra eccettuata.1) L'Apostolato popolare penetra sono parole dal Mazzini stesso rivolte nel gennaio 1842 a Giambattista Passerini 2) in Toscana, in Genova, in Sicilia, in molti altri punti. Alcune copie sono gunite persino in Calabria >. Come zone di diffusione e come risultati di propaganda il giornale si appalesava dunque particolarmente ben piazzato: per il primo di questi elementi valga tenere presente che L'Apostolato, oltre che in Italia, aveva lettori già si è accennato anche in America 3) e in Africa, ove, in Algeria, si trovava un gruppo di trenta abbonati :4) quanto poi all'azione di proselitismo realizzata da questa pubblicazione, è sufficiente ricordare soltanto ciò che ebbe a scrivere a Mazzini Attilio Bandiera dopo aver avuto, a Smirne, occasione di leggerne i primi due numeri: Son pochi giorni, pervenni ad avere i numeri le 2 del vostro Apostolato popolare prezioso per la dolce soddisfazione di vedere da un uomo come voi pubblicati gli stessi miei principi politici. *)
La somma, però, di tutta questa fervida attività giornalistica si concretava in complessive sole duemila copie di tiratura, 6) altra cifra da meditare come indice eloquente delle modestissime basi su cui poggiava l'opera di propaganda nazionale svolta dalla stampa mazziniana. se questo era il limite massimo di copie raggiunto da un giornale che nell'intendimento di Mazzini voleva rivolgersi a tutti gli operai italiani, è facile arguire l'angustia dei confini entro i quali doveva svolgersi la vita di altri periodici ispirati dal grande agitatore genovese, i quali erano redatti per un pubblico specificatamente circoscritto. L'osservazione in parola può riferirsi in ispecie a II Pellegrino, giornale istruttivo, morale e piacevole, ad uso della Scuola italiana gratuita di Greville Street, Hatton Garden, e per il foglio che ad esso succedette, L'Educatore, il primo con periodicità settimanale e il secondo quindi-cinale pubblicati nella capitale britannica tra il giugno 1842 e il giugno 1844.7)
La conoscenza dell'ammontare della tiratura potrebbe apparire assai interessante in ordine a quello che fu il primo quotidiano mazziniano, vale a dire la milanese L'Italia del popolo. Ma la vita di questo giornale si svolse in un periodo sì grave di eventi e si protrasse per così breve durata dal 20 maggio al 3 agosto 1848 che di fatto i dati che al proposito si potessero eventualmente precisare non sarebbero affatto indicativi dèlie reali possibilità della stampa mazziniana, ma, legati come essi sono ad una situazione contingente di carattere del tutto eccezionale, potrebbero tutt'al più rivestire un valore di semplice curiosità. La stessa
*) Epistolario, voi. X, p. 98.
2) Epistolario, voi. XI, p. 14.
3) RAVENNA, pag. 75, ove sono ricordate alcune informazioni al proposito tratte a cura del Cironi da giornali delle due Americhe.
4) Epistolario, voi. XIV, p. 197.
*) Lettera di Attilio Bandiera, da Smirne, da bordo della Bellona , in data 15 agosto 1842. Cfr. G. MAZZINI, Ricordi dei fratelli Bandiera, Ediz. Naz., voi. XXXI, p. 22.
6) Epistolario, voL X, p. 290; e fascicolo n. 5 dell'apostolato.
7) Il giornale era distribuito gratuitamente agli allievi della Scuola italiana, mentre al pubblico era venduto al prezzo di quattro pence alla copia. // Pellegrino costava invece tbree half penti ics* alla copia*