Rassegna storica del Risorgimento

JULLIEN MARC'ANTOINE
anno <1917>   pagina <764>
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R. Sbriga
che favorevoli e allora la gloria di Bonaparte svanirà con quella della sua patria.
Riguardo ai più vecchi sovrani d'Italia, lo Jullien si limita a dire che il re di Piemonte privato dei suoi Stati dovrà limitarsi a reggere l'isola di Sardegna; mentre il Papa potrebbe trasportare la sua sede a Lucca riducendosi così a pura potenza spirituale.
In quanto alle repubbliche di Venezia e di Napoli, lo Jullien ne chiede senz'altro la restaurazione, a fine di riparare le colpe di Gain-poformio e gli orrori della reazione borbonica.
Consiglia in fine al Primo Console di porre un termine al regime abusivo delle requisizioni arbitrarie delle autorità militari, che schiac­ciano i governi locali rendendoli un nome ; di punire i ladri delle am­ministrazioni; d'incatenare il brigantaggio, affinchè gl'Italiani privi di patria od esiliali per motivo di opinione, trovino nelle terre libe­rate dal Bonaparte un tetto ospitale, un pane, un asilo e del lavoro.
Con tali nobili intendimenti, Marco Antonio Jullien sciolse il voto di riconoscenza ch'egli aveva contratto verso i patrioti italiani lungo il triennio memorabile della prima Cisalpina.
RENATO SÒBIGA.