Rassegna storica del Risorgimento

La prigionia di Leonetto Cipriani a Mantova nel 1848 78!)
Radetzky un parlamentario con missione regolare che non fu neanche ricevuto. Come fossero riusciti inutili per liberarlo tutti gli sforzi del Re Carlo Alberto che aveva invano offerto di scambiarlo col principe di Bentheim, del Granduca,l del principe Girolamo,9 del principe Na­poleone e di lord Palmerston a interessati dal Matteucci, * e come final­mente il ministro della guerra Franzini antico amico del Radetzky, avesse chiesto la sua liberazione in nome della loro vecchia amicizia al maresciallo, ohe aveva consentito colla lettera seguente : Je vous accorde la gràce de Cipriani sans échange ne pouvant préjuger au droitde la guerre. Votre ancien ami Radetzky .
Dice il proverbio che con i santi si va in paradiso. Ma la verità è che con tanti santi tuo padre sarebbe stato fucilato se non era il Franzini.
Non è facile dire qual riconoscenza provasse per tante prove di d'interesse dategli. Sentì il bisogno di esprimerla subito al Re ed in modo speciale al Franzini, e convenuto col Laugier del da farsi, parti pel quartier generale piemontese ove fu ricevuto dal Re con tanta benevolenza che non lo dimenticò mai. Gli rammentò la visita a Torino, e gli disset << Vede, qualcosa si è fatto, e se la Provvidenza ci aiuta faremo il resto. Ma ci vuole il concorso di tutti, e per ora il resto d'Italia ha fatto poco : - e sorridendo: - il re di Napoli manda un reggimento 1 la Toscana ha fatto quel che poteva, ma - col solito sorriso - non son soldati 11 volontari sono un grande imbarazzo -
1 Iieopoldo II di i'oseiuia.
a Girolamo Bonaparto, fratello di Kapoleonel, già re dì Vestfalia padre del principe Girolamo Napoleone genero di Vittorio Emanuele H.
* lEnriòo Giovanni Tempie, visoonte Palmerston (1784-1865), ministro degli esteri (1830-1834 é 1846-1851), e primo ministro (1855-1858 e 1859-1865). Il 17 giugno 1848 lord Palmei-ston scriveva infatti, a lord Ponsonby, ambasciatore inglese a Vienna, invitandolo ad adoperarsi por ottenere dal Governo austriaco la liberazione del Cipriani.
* Carlo Mattoueei (1811-1868) patriottu e scienziate romagnolo, professore di fisica a Pisa, commissario toscano presso Carlo Alberto nel 1348, senatore, ó mi­nistro dell'istruzione pubblica nei 1362 amico intórno del Cipriani.
1111 conte Antonio Franzini (1788-1860), nel 1848 ministro della guerra e presidente del Consiglio permanente di guerra. - In un indirizzo al suoi elettori di Feiizzano il Franzini scriveva il 10 dicembre 1848 che il Radetefcy aveva mo-[strato di essere sincero in varie occasioni, e tra lo altre, nelle trattative nello scambio dei prigionieri, e particolarmente pel rilascio gratuito del capitano toscano Cipriano ohe accordava ben graziosamente alla mia prima assiouranza essersi quel bravo creduto hi regola parlamentario . 7.