Rassegna storica del Risorgimento

PROCESSI ; CALABRIA
anno <1950>   pagina <440>
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440 Achille Rif>f(ia
Molti altri consimili eccessi si commetteano che saranno meglio dichiarati in altro stadio del giudizio.
Finalmente dopo che il giorno 28 giugno a reami quegli insorti formato il loro accampamento nel luogo detto i Piani della Corona, lenimento dì Santa Eufemia, volontariamente tra i giorni 3 e 4 del seguente Luglio si disciolsero.
Una istruzione ha posto alla meglio in luce i diversi eccessi che si commeU teano e gli autori principali di essi. Ne può* dubitarsi della esistenza di una prece­dente cospirazione, né del seguito attentato nei sensi degli art.i 123-124-125 detta legge penale. Oltre a ciò', è indubitato che a questi due reati principali di cospi­razione e di attentato altri reati si collegarono. Ma la istruzione dimostra che non tutti que che cospirarono attentarono di poi materialmente, e non tutti coloro che materialmente aveano precedentemente cospirato. L'orda compongasi per la maggior parte di gente gregaria e mercenaria la quale ingrossava quelle fila attirata dal guadagno di tre carlini al giorno, che i capi cospiratori pagavano a' singoli individui.
È quindi necessità che per ciascun imputato si esamini, sulla guida delta istrur zione già riunita, s'egli abbia alla cospirazione, e se Fatto da lui commesso si fosse nel suo concetto coordinato alla piena scienza dello scopo della cospirazione.
E laddóve la catena che stringe alla cospirazione preesistente gli eccessi mate­riali commessi sia sfuggita alle giudiziarie investigazioni, in tal caso solamente uopo è che ciascuno soddisfi alla giustizia, senza rispondere della cospirazione, quel solo debito penate che ha contratto cogli atti esterni materialmente commessi.
Si chiedeva, quindi, l'arresto immediato delle personalità più importanti, coin­volte nel processo, e cioè:
D. Casimiro De Lieto - D. Antonino Platino - D. Ferdinando De Angelis Grimaldi D. Stefano Romeo Cav. Bisignano, Siciliano * Maggiore D. Ciò. Andrea Ncsci, Siciliano - D. Pasquale Saccrd.c Cuzzocrea D. Domenico Cuzzocrea -D. Giovanni Arciprete Zagarella di Sta Eufemia - D. Antonio Sacerd.e Za gare Ila suo nipote * D. Antonino Lappino Sindaco di Sta Eufemia D. Giuseppe Rcchichi D. Francesco Pentimalli D. Pietro Parisi - D. Antonino Occhiuto fu Nicola D. Gaetano De Laurentis - D. Antonino Joculano - D. Giacomo Danaro di Bagnara -D. Giuseppe Lombardi, stampatore domiciliato in Reggio - D. Antonino Nicolò, me* dico di Sinopoli - D. Francesco Catalano di Palme domiciliato in Bagnara - D. Dome* nrco Fedele di Roccantonio di Sta Eufemia D. Francesco Patamia di Bagnara -I). Antonino Patamia di Bagnara D. Paolo Parisi, di Sta Eufemia domiciliato in Cosoleto D. Francesco Jetto di Sta Eufemia D. Innoccnzio Veneziano di Sta Eufe­mia - D. Filippo Rcpaci D. Pietro Fot i, di Casalnuovo, domiciliato in Reggio,
Venivano prosciolti per * insufficienza di pruove ><:
D. Giuseppe Zagarella D. Silvestro Zagarella - D. Giovanni Zagarella -D. Luigi Luppino - D. Giuseppe Avati D. Rocco e D. Giovanni Migli ardi di For­tunato - D. Francesco Parisi di D. Antonio M.o Vincenzo Baviere di S. Eufemia -M.o Vincenzo Papalia - M.o Santo Simone di Sinopoli,
e per tutti gli altri indicati nelle-divèrse epigrafe dei suddetti sette volumi non sono le prtiove a loro carico tanto sufficiente da potersi ora i medesimi trarre a giudizio: ma queste pruove possono nel corso del giudizio per gli altri essere migliorate*