Rassegna storica del Risorgimento

Un processo politico nel J849 in Calabria Ultra 441
Epperò fia miglior consiglio riserbare le opportune diminuì e, se e quando converrà, dicendosi lo stesso per D. Gaetano l'cntimalli sul conto del quale risultano alcuni indizi...
Si manteneva l'arresto per:
D. Luigi e D. Giuseppe Scappatimi di Pezzo - D. Rocco Aforgante di Campo D. Rocco Gcracc di Campo D. Rosario Lo Bianco di Cagnara Cannine Savojn di Bagnerà D. Benedetto Accorimi di Gerace.
Altri cento otto imputali, di cui sette già imprigionali, erano rinviati a giudizio presso i rispettivi giudici locali di Reggio, Villa San Giovanni, Sinopoli, Pedavoli, Radicena, Poiistena, Cinquefrondi. Laureana e Grotti-ria, ond'esserc giudicati per le imputazioni di discorsi e di fatti pubblici che abbiano avuto soltanto in mira spargere il mal contento contro il Governo, a* termini dell'art. 142 della Legge penale, spedendosi quelli che si trovano detenuti... .
Quest'ultimi erano:
D. Filippo Zagarella di Villa S. G. - D. Francesco Caminiti di Villa S. G. -D. Giuseppe Caminiti di Villa S. G. Ignazio Larussa di Villa S. G. D. Vincenzo Sciarronc di Fiumara - D. Giuseppe Gallaro di Galatro D. Filippo Stilo di Fiu­mara D. Giuseppe Cajuli di Anoja D. Ferdinando Cajuli di Anoja D. Francesco Condò di Anoja.
Presso i giudici di Sinopoli e di Cinquelrondi, si ritiravano i mandati di deposito per cinquantasci persone, e mentre si decideva la liberazione di dieci incarcerati, se ne rinviavano a giudizio altri dieci per resistenza alla (orza pubblica con pubblica violenza , ed uno per attentato diretto a cambiare la forma del governo, e ad entrare in guerra Civile ancora cinque di coi uno arrestato per allo arbitrario contro la libertà individuale; sei di cui quattro fermati per provocazione alla guerra Civile .
Si ordinava l'arresto di Paolo Parisi e di D. Roccantonio Franzo, entrambi da
- Villa S. Giovanni ; si rinviavano pure a giudizio D. Vincenzo Panella, Giuseppe
Pangallo, Francesco Larosa e Vincenzo Pangallo, tutti da Gcracc, per Libello
Contro il Governo con affissione di scrittura al Corpo di Guardia Allu Vittoria delle
tre Calabrie - Viva Carlo Alberto .
E poi sedici di cui due già detenuti per Notturne cantilene offensive del podere Regio ; altri quindici di cui uno assicurato alla giustizia per la formazione di un governo provvisorio.
Infine, si confermava l'arresto di D. Vincenzo Panella, D. Francesco De Cere (?), D. Giuseppe Scaglione e Pasquale Ama duri, da Gerace, imputati di sottrazione ed involomento di carte depositate presso un pubblico funzionario .
In appendice sono riportati i sei Bullettini del Comitato Provvisorio dì Pubblica Sicurezza di S. Eufemia, stampati, certamente, da D. Giuseppe Lombardi da Reggio, ette figura nella prima lista degli imputati da tradurre in arresto immediato.
Questi Bullettini non sono stali compresi nella raccolta anonima dei Documenti storici riguardanti l'Insurrezione cambra. Preceduti dalla storia degli avvenimenti di Napoli del 15 maggio, Napoli, Stabilimento dell'Araldo, 1849, in 8, pp. 641.
ACHILLE RICCIO