Rassegna storica del Risorgimento

PILO ROSOLINO ; CORRAO GIOVANNI ; SICILIA
anno <1917>   pagina <820>
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F. Guardiane
quel sito si sono diretti per S. Lucia ' dove arrestarono un cornerò che portava lettere dirette al Capitano di arme Pitte indicando essere energico e forte presso i rivoltuosi ; così portarono seco il cornerò per quanto non tornasse a dire l'arresto e l'intercezione della lettera a lui affidata. - Arrivati a S. Lucia ad ore 6 a. m. il primo che incon­trarono fu il Sig. Antonio Ahizzi, antico conoscente del Sig. Corrao, la presenza dei valorosi Sig. Pilo e Corrao in quel paese ha molto animato i buoni ed abbattuto i tristi.
11 Sig. Pilo ricevè una commissione dei buoni del paese, dicendo di prestarsi in tutto e che volevano formare una forte squadra per iniziare la rivoluzione al che il Sig. Pilo avea acconsentito. - Il Sig. Corrao si opponea, perchè volea cominciare da Palermo o almeno dalle provincie di Palermo ed invitavano i bravi di tenersi pronti all'appello, dicendogli che fra breve sbarcando uomini valorosi, capi­tanati dall'immortale Garibaldi ; però il Signor Alessi2 temendo che la loro presenza ne avrebbe potuto turbare i sogni tranquilli ha fatto il tutto per animare i reazionari, onde assassinare i due cittadini, ha mandato persona per scusarsi che non andava a fargli visita, causa che si compromettea in faccia del governo e gli dicea ch'era giusto di andar via per isfuggire un incontro colla guardia urbana, il Sig. Corrao, il Sig. Pilo, Santi Marciani ed un certo Nunnari nell'in-tendere tanto,, risposero che l'attendevano per farli scomparire con una granata e la notte si posero in viaggio per Barcellona. Appena fatto giorno eglino si presentavano all'albergo di unita al Sig. Mar-ciani, dopo pochi minuti si presentavano al Sig. Agresta venuto con nn espresso da Messina per far discorso a nome del Comitato, e del modo brusco eh'erasi regolato: il Sig. Corrao gli ha domandato subito se avea ricevuto le onze 100 che si erano lasciati di unita alle armi, gli rispose affermativamente ; allora il Pilo ed il Corrao mandavano a chiamare il Sig. Cav. Fazio, antico liberale per discutere e mettersi d'accordo coli'afiure di Barcellona e Milazzo che non andò : invece Ifcyìò un suo nipote a consigliarli e pregarli che i Signori Pilo e Corrao tornassero in Messina per inharcarsi e mettere in salvo la loro vita, perchè tutto era finito, e con cer-tezza il loro capo sarebbe ca­scato nelle mani del carnefice.
11 Signor Pilo a questa risposta, guardava nel viso il suo com­pagno per ascoltare la risposta da dare al nipote del Cav. Fazzio, ed in effetto il Sig. Corrao rispondea con tutta calma e freddezza ch'egli
1 Cittadina mula sfcesaa via.
* Forse Abissi, di sopra connato.