Rassegna storica del Risorgimento

ISRAELITI ; TRIESTE
anno <1951>   pagina <643>
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Gli ebrei di Trieste nel Risorgimento italiano 643
NELL'ABCHIVIO DI VIENNA
Per il periodo iniziale del risorgimento, tra il 1796 e il 1815, abbondano di notizie in merito i documenti riprodotti da Attilio Tamaro in Materiati per la storia della restaurazione austriaca nella Venezia Giulia e quelli riferiti da Giuseppe Stefani in Bonapartisti triestini.
Per il periodo effervescente della metà del secolo scorso recano preziosi particolari sulla partecipazione dell'elemento israelita i tre volumi della collezione La Venezia Giulia e la Dalmazia nella rivoluzione nazionale del 1848-1849.
Sopra tutto due dei lavori di Giuseppe Stefani inclusi in tale collezione ampliano notevolmente gli orizzonti della conoscenza di uomini e fatti nel campo in esame; il primo: Documenti e appunti sul Quarantotto Triestino; il secondo. Giuliani e Dalmati nella prima guerra d'indipendenza.
Negli elenchi di nemici dell1 Austria a Trieste,, scritti da referenti austriaci nel 1810 e nel 1815, e trovati da Attilio Tamaro nell'archivio del ministero degl'interni a Vienna, sono menzionati numerosi ebrei.
Nelle note illustrative gli agenti della polizia affermano che nel periodo napoleo­nico tutti gli ebrei, o quasi tutti, nutrivano sentimenti ostili all'Austria.
Poiché nelle Hate parecchi nomi sono ripetuti più volte, il Tamaro ne fece un elenco unico, composto di 287 nomi di persone o di gruppi familiari; e 46 di essi sono d'origine israelita: oltre il 16 per cento.
A scorrere tale elenco si rileva che la maggior parte dei cognomi ebraici s'incontra regolarmente anche negli avvenimenti successivi: nella rivoluzione del 1848-49, tra i volontari dal 1859 al 1870, nella agitazioni dell'irredentismo, nella guerra di redenzione del 191518: è la prova evidente di una tradizione che si trasmette nel seno delle famiglie Israelite dagli albori del Risorgimento e giunge al crollo della monarchia austroungarica. Per la conoscenza di questa tradizione l'elenco assume un valore di documento storico.
Accanto ad ogni nome si legge, di solito, una nota illustrativa, che talora si limita a indicare la professione o il luogo natale o altra qualifica, e in qualche caso registra particolari sull'atteggiamento politico:
Almeda, molto equivoco perchè israelita.
Alpron, come il precedente.
Cavaglieli, negoziante, massone.
Cohen Filippo e figli.
Consoli fratelli, anconetani.
Costantini Leo, anconetano.
Costantini Marco.
Cnriel Isacco, veneziano, predicava libertà o morte.
Curie! Memo, negoziante.
(.'.usui, commerciante.
Errerà, sospetto perchè ebreo.
Fano, detto Fan in, sensale: odia l'Austria.
Fano I. G., commerciante molto fervido francofilo.
Formlggini,
Frizzi Benedetto, medico, dichiarato nemico del governo austriaco ; ha semjpre odiato in modo speciale la cosa d'Austria .